I punti chiave
Non si tratta di una svolta imminente ma i modelli meteorologici dei maggiori centri di calcolo mondiali indicano, finalmente, la data per la definitiva via d'uscita dall'estate di ottobre che da giorni provoca temperature massime over 30°C decisamente fuori stagione. Un'ondata di maltempo con piogge, temporali e un calo termico avverrà appena subito dopo metà mese con la data del 17 ottobre.
In arrivo il vero autunno
Gli esperti de Ilmeteo.it spiegano che il cambiamento, netto, delle condizioni atmosferiche arriverà da ovest quando dalla Francia arriverà una perturbazione atlantica in grado di erodere il muro dell'anticiclone africano Apollo che verrà definitivamente sconfitto e ricacciato sui territori d'origine. "Una serie di cicloni potrebbero scendere di latitudine, investendo dapprima l'Europa centrale e poi anche l'Italia, tuffandosi direttamente nel Mar Mediterraneo", spiegano gli esperti. Se anche nei prossimi giorni i modelli andranno in questa direzione significa che le condizioni meteo provocheranno anche nubifragi e nevicate in montagna al di sopra dei 2200-2400 metri di quota.
I forti contrasti d'ottobre
Qualora il Mediterraneo diventasse sede di vortici ciclonici non sarebbe un'anomalia ma una condizione del tutto normale in questo periodo dell'anno: il mare è ancora caldo e in quota arrivano i primi sbuffi d'aria fredda direttametne dal Nord Europa. Ecco che i contrasti sarebbero marcati e i temporali particolarmente violenti. "Un fattore determinante è la temperatura ancora troppo elevata dei nostri mari, che potrebbe fornire l'energia necessaria (maggiore umidità nei bassi strati dell'atmosfera) per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche in grado di scaricare al suolo ingenti quantità d'acqua nel giro di poche ore: le famigerate alluvioni lampo", spiegano gli esperti.
Insomma, i rischi per un mix di importante maltempo ci sono tutti anche perché, fino a oggi e anche nei prossimi giorni, le temperature massime si manterranno ben al di sopra delle medie stagionali: anche oggi sembrerà di essere in estate con valori diurni fino a 31-32°C l'Emilia-Romagna e il basso Veneto ma anche domani, lunedì 9 ottobre, farà caldissimo per il periodo con una "bolla calda" africana che porterà le temperature massime fino a 32-33°C sulle aree interne del Lazio, Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia e Basilicata.
La settimana in arrivo, poi proseguirà sui binari della stabilità con cieli totalmente sereni o poco nuvolosi fino al prossimo fine settimana quando, finalmente, la svolta meteo in direzione dell'autunno sarà alle porte dell'Italia.
Una volta che il maltempo si impossesserà dell'Italia le condizioni meteo potranno essere compromesse per molti giorni e i valori termici non torneranno più, almeno per questo 2023, su valori al di sopra dei 30°C.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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