Questa mattina l'Italia si è svegliata sotto un tappeto di nubi, piogge e i primi temporali che interessano il Centro-Sud: l'area di maltempo che si trovava ad est, ossia il ciclone Boris, è tornata sui suoi passi verso il bacino del Mediterraneo dove rimarrà per gran parte della settimana, causando fenomeni anche intensi e persistenti.
Gli effetti di Boris
Gli esperti spiegano che questo ciclone negli ultimi giorni ha devastato interi Paesi europei come Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Austria con alluvioni, allagamenti e anche morti. Non immaginiamoci uno scenario così catastrofico in Italia, è bene sottolinearlo subito, ma a livello meteo va spiegato che il maltempo in arrivo è provocato direttamente da Boris. "ll centro motore di questa sorta di tempesta autunnale inizia a muoversi verso il nostro Paese e già dalle prossime ore inizierà a far sentire i suoi minacciosi effetti colpendo molte regioni", spiegano da Ilmeteo.it.
L'allerta della Protezione Civile
Nelle scorse ore è stato emanato un bollettino valido per la giornata di oggi, martedì 17 settembre, dalla Protezione Civile con allerta gialla su alcune regioni: Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, sui territori interni di Molise, Basilicata e Puglia e su parte di Campania (specie quella tirrenica) e la Sardegna orientale. Sarà qui che colpiranno i fenomeni più intensi con forti piogge e locali nubifragi.
Sin dal mattino il meteo peggiorerà dapprima sul versante tirrenico per poi estendersi anche il quello adriatico ma attenzione specialmente dal pomeriggio-sera quando "forti precipitazioni interesseranno la Romagna, la dorsale appenninica tosco-emiliana e gran parte del comparto adriatico del Centro-Sud, con maggiore enfasi sulle Marche. Su queste zone, le intense piogge e i probabili nubifragi aumenteranno il rischio di problemi a carattere idrogeologico", spiega Ilmeteo.it.
Nubifragi su Marche ed Emilia-Romagna
Sarà bene aggiornarsi anche nelle prossime ore perché gli esperti indicano potenziali situazioni di criticità tra Emilia-Romagna e Marche, specialmente dalla prossima notte, visto che le piogge "continueranno in modo abbondante e persistente". Per questo motivo sarà bene tenersi informati tramite le allerte della Protezione Civile nazionale e regionale con gli avvisi che saranno tempestivamente pubblicati sui siti web. Le stime per la quantità di pioggia che potrebbe cadere indicano "più di 250 mm in tre giorni, con i picchi più alti tra Emilia Romagna e Marche".
La tendenza per la settimana
Il forte maltempo dovrebbe proseguire almeno fino a giovedì 19 settembre con un lento miglioramento a iniziare da
venerdì e durante il fine settimana e il ritorno a un clima più asciutto con ampie schiarite da nord a sud in un contesto comunque ancora molto fresco con temperature anche al di sotto delle medie del periodo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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