Per annaffiare le scorpacciate festaiole che ci attendono da stasera, mai come questanno si possono estendere le abitudini alcoliche oltre il vino. Si moltiplica infatti lofferta delle birre artigianali, e sottolineiamo birre, al plurale perché dire «per favore, vorrei una birra», al singolare, è unabitudine anacronistica che il consumatore dovrebbe scordare, come ordinare un vino e basta. La sfida è sostenuta da associazioni come Unionbirrai e Degustatori Birra e da progetti web tipo MondoBirra che, in un articolo tutto da leggere su www.mondobirra.org, segnala una serie di birre natalizie speciali da regalare o regalarsi: si va dalla BB-10 del birrificio Barley di Maracalagonis (Cagliari), che utilizza la sapa (mosto duva cotto) di cannonau, alla Torbata dellAlmond di Pescara, messa nel cestello assieme a golosi formaggi, cioccolatini e gelatine alla birra. E ancora: la Nectar al miele di castagno del Grappa firmata 32 Via dei Birrai di Pederobba (Treviso); la Re Magi del Beba di Villar Perosa (Torino), da provare con dessert cremosi; la Noel del Turbacci di Roma, aromatizzata con semi di coriandolo e buccia darancia o la fruttatissima Malt Liquor 2007 del Birrificio Italiano di Lurago (Como). Chi ama bere birre blasonate può invece far scorta delle 8 migliori artigianali italiane appena decretate dal contest cieco Birre dellanno di Unionbirrai, www.unionbirrai.
com: ecco allora la Sveva del birrificio Grado Plato di Chieri (Torino), miglior birra a bassa fermentazione, inferiore ai 14 gradi plato; la Rubinia del Babb di Manerbio (Brescia) a bassa fermentazione, sopra i 14 plato; la Noscia del Maltovivo di Capriglia Irpina (Avellino), alta, sotto i 14; la Leyline del Bi-Du di Rodero (Como), alta, sopra i 14; la Seson del Piccolo Birrificio di Apricale (Imperia), miglior aromatizzata con spezie o frutta; la Petrognola del Petrognola di Piazza al Serchio (Lucca), birra con altri cereali; la Xiauyù del Baladin di Piozzo (Cuneo), alto grado zuccherino/alcolico, oltre i 20 plato; infine la Barriquee Sour del Torrechiara di Torrechiara (Parma), che primeggia alla voce birre acide, affumicate o maturate in legno. E a Capodanno, il botto con la New year eve che il birrificio savonese di Scarampola ha chiuso a sughero e gabbia metallica a mo di spumante.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.