Grande e ricca stagione tra San Silvestro e l'Epifania, al Carcano di Milano, come da storica tradizione. In cartello quattro importanti spettacoli: il balletto «Giselle» del Balletto di Mosca La Classique (31 dicembre e 1 gennaio) e le tre operette della Compagnia Corrado Abbati «Il Paese del Sorriso» (4 gennaio), «La Vedova Allegra» (5 gennaio) e, infine, «Tè per due» (6 gennaio).
Il Balletto La Classique di Mosca, fondato e diretto da Elik Melikov - da molte stagioni ospite fisso del Carcano per le festività di fine anno - mette in scena una versione fedele alla coreografia di Petipa. Uno spettacolo di grande raffinatezza ed eleganza, impreziosito da una straordinaria Nadejda Ivanova. Musica di Adolphe Adam, coreografia di Marius Petipa, dopo Jean Coralli e Jules Perrot, libretto di Jules-Henry Vernoy de Saint-Georges e Théophile Gauthier.
«Giselle», il più amato dei balletti romantici, gode di immutata popolarità dai tempi del suo debutto all'Opéra National de Paris, il 28 giugno 1841. Uno spettacolo nato dall'ispirazione che lo scrittore Théophile Gauthier trasse dal romanzo di Henrich Heine «De l'Allemagne».
A conclusione del periodo delle feste, poi, il consueto appuntamento annuale con la Compagnia Corrado Abbati che presenterà tre titoli di grande popolarità, due dei quali «Il Paese del Sorriso» e «Tè per due» sono nuove produzioni. Regie e adattamenti sono firmati da Corrado Abbati, la direzione musicale è di Marco Fiorini. Tutto il mondo conosce e canta «Tu che m'hai preso il cuor», la celebre romanza della famosissima operetta nel cui titolo, «Il Paese del Sorriso», appunto, è racchiuso il filo conduttore dell'intera opera: un mondo dove tutto è allegro e sorridente ed ogni cosa è tenuta insieme dal piacere, della musica, della danza, dell'amore e dei sentimenti che scaldano il cuore.
La Vedova allegra, invece, è la regina delle operette, scritta, nel 1861, dal commediografo e librettista francese Henri Meilhac (lo stesso della «Carmen» di Bizet), piacevole vaudeville, da non perdere. «Tè per due» (No, No Nanette), libretto di Otto Harbach e Frank Mandel - musica di Vincent Youmans liriche di Irving Caesar e Otto Harbach, infine, è uno dei più popolari musical degli anni Venti, basato sulla commedia del 1919 «My Lady Friends» di Frank Mandel, anche autore del libretto. Lo spettacolo, un grandissimo successo al suo debutto a Detroit nel 1925, spopolò anche a Londra (625 repliche al Palace Theatre dal 1925 al 1970) e a Broadway (321 repliche dal 1925 al 1971).
Per gli amanti del grande teatro, imperdibile la
speciale promozione, «Per le Feste regala Teatro», in vendita fino al 6 gennaio. Due biglietti in poltronissima (stagione 2014-15) a 40 euro (validità dall'1 gennaio al 26 aprile 2015 - informazioni www.teatrocarcano.com).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.