Il genio di Leonardo e l'Hub in scena a New York con la Fondazione Stelline

Parata e spettacolo teatrale in occasione del Columbus Day, prima tappa del road show per promuovere l'Hub Leonardo che verrà presentato anche a Pechino e Seoul

Il genio di Leonardo e l'Hub in scena a New York con la Fondazione Stelline

Anche Leonardo da Vinci è sbarcato a New York – con la Fondazione Stelline, Milano e la Lombardia – per le celebrazioni del Columbus Day. Tappa di avvio del tour internazionale per promuovere il progetto Hub Leonardo Road Show. E lo ha fatto con partecipazione alla parata che si è tenuta il 10 ottobre sulla Fifth Avenue della Fondazione Stelline con i colori della Regione Lombardia e del Comune di Milano che hanno contribuito alla nascita dell' Hub Leonardo voluto dalla Fondazione per Expo e con uno spettacolo teatrale con Leonardo interpretato da Massimo Finazzer Flory che ha partecipato anche alla parata fra gli applausi del pubblico.

"Da Milano, la città di Expo 2015, a New York, da New York a Brooklyn, da Brooklyn a Red Hook: il è un omaggio all’Italia che qui è passata e si è radicata, un omaggio a un quartiere portuale – Red Hook, appunto – che sta diventando il nuovo centro creativo della Grande Mela. E un omaggio alla Statua della Libertà, immagine iconica in tutto il mondo, al pari del Genio Leonardo a cui è dedicata questa serata e questo nostro progetto speciale e affascinante - ha detto PierCarla Delpiano, presidente della Fondazione Stelline -. Il nostro road show parte proprio da qui per esportare l’icona culturale di cui Leonardo è interprete universale. Un’icona culturale perfetta per rappresentare nel mondo il nostro Paese".

La sera dell’11 ottobre, invece, al Brooklyn Red Hook è andato in scena lo spettacolo teatrale Being Leonardo da Vinci. An impossible interview, un’intervista “impossibile” durante la quale Finazzer Flory nei panni di Leonardo risponde a domande sulla sua vita poste nell'occasione dall’attore Jacopo Rampini. Di fronte a celebrità e figure istituzionali americane, tra cui il console generale d’Italia a New York Francesco Genuardi, la presidente Delpiano ha portato i messaggi di saluto del presidente della Regione Roberto Maroni e del sindaco di Milano Giuseppe Sala.

"Da trent’anni la Fondazione Stelline è un punto di riferimento per chi a Milano vuole fare le cose in grande. E non c’è nulla di più grande di New York e di Leonardo da Vinci, che si ritrovano in questo Columbus Day a Brooklyn per l’inizio di un road show nato grazie alla collaborazione tra la Regione, che ho l’onore di presiedere, e le altre Istituzioni lombarde e nazionali -, ha sottolineato Roberto Maroni nel suo messaggio -. L’iniziativa, che proseguirà in altre grandi metropoli mondiali come Pechino e Seul, ha lo scopo di fare conoscere la nostra terra, la Lombardia, in tutto il mondo. Siamo la Regione italiana con il maggior numero di siti Unesco – dieci – e riusciamo ad attrarre turisti da tutto il mondo con i nostri laghi, i nostri musei e le nostre città: occorre ancor di più fare sistema perché anche la cultura venga riconosciuta come una delle tante eccellenze della nostra Regione".

“Milano sbarca a New York con uno dei progetti culturali dedicati a Leonardo da Vinci di cui andiamo più orgogliosi, per la sua capacità di far avvicinare tutti al nostro artista più geniale ed eclettico in un modo innovativo e multimediale – ha invece spiegato nel suo messaggio Giuseppe Sala -. Il progetto della Fondazione Stelline, nato durante Expo 2015, parte proprio dalla vostra città per un giro del mondo durante il quale sarà possibile scoprire il pittore, lo scienziato e l’inventore, attraverso la bravura di Massimiliano Finazzer Flory, e intraprendere un viaggio di approfondimento all’interno dell’opera d’arte più famosa del mondo, l’Ultima Cena, attraverso il progetto multimediale Inside The Last Supper di Studio Azzurro. Vi aspettiamo a Milano per meravigliarvi davanti all’opera originale custodita a Santa Maria delle Grazie e poi ancora nel 2019 per celebrare nella nostra città, quella che più a lungo di ogni altra ha ospitato Leonardo da Vinci, i 500 anni dalla sua morte”.

Sono seguiti i saluti di Andrea Ceffa, vice sindaco di Vigevano: "Siamo onorati di questa opportunità che regala una scena internazionale a Vigevano, città leonardesca tra le più importanti, in cui il Genio ha lasciato un segno tangibile della sua città ideale. Ed è stata proprio Vigevano a ospitare per prima il progetto multimediale Inside The Last Supper , un viaggio emozionale e di approfondimento all’interno dell’Ultima Cena presentato a New York in quest’occasione”.

Nelle foto (©ph.

Aldo Soligno): Leonardo da Vinci interpretato da Massimiliano Finazzer Flory intervistato dall'attore Jacopo Rampini durante lo spettacolo “Being Leonardo da Vinci” e la presidente della Fondazione Stelline PierCarla Delpiano con il console generale d’Italia a New York Francesco Genuardi

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