La metro di Milano tra furti e minacce. Ecco i video choc dei borseggiatori

Il costo del biglietto aumenta ma i trasporti pubblici milanesi sono sempre meno sicuri. E intanto il sindaco di Milano, Beppe Sala, "pensa ai calzini colorati"

La metro di Milano tra furti e minacce. Ecco i video choc dei borseggiatori

Furti e minacce all'ordine del giorno nella metropolitana di Milano. Basta un attimo di distrazione ed è facile non ritrovare più il proprio portafoglio o smartphone. Succede spesso, sempre più spesso.

E a testimoniare la situazione di degrado del capoluogo lombardo è Alessandro Morelli, capogruppo della Lega a Palazzo Marino. "Sono davanti alla metropolitana. Quella che il sindaco Sala e Partito Democratico ha voluto aumentare a due euro - spiega il leghista in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook - Sì, perché ora il biglietto non è più a 1,5 euro ma a 2". Il deputato mostra poi un video in cui si vede un borseggiatore rubare un portafoglio a un signore che sta per salire sulla metro. "Il costo del biglietto aumenta ma i trasporti pubblici milanesi sono sempre meno sicuri", aggiunge Morelli.

Il deputato spiega poi che ogni riceve video di cittadini che testimoniano furti e minacce nella metropolitana milanese. Ma il sindaco di Milano Beppe Sala "pensa ai calzini colorati e all'appellativo 'zingaraccia'", mentre la gente normale "è tutti i giorni vittima di un degrado terribile che macchia il servizio pubblico".

E in un altro video pubblicato sempre sulla sua pagina Facebook, il leghista mostra infatti un'altra borseggiatrice che in tutta agilità sfila il portafoglio dalla borsa di una signora e se lo intasca.

"La Lega - chiude Morelli - nell'incredibile aumento del biglietto voluto dal sindaco, ha ottenuto l'investimento di 4,3 milioni sulla sicurezza, è bene che qualcuno inizi subito a spenderli perché se un signor Mario Rossi riesce quotidianamente a riprendere i furti durante il suo viaggio, figuriamoci quanto è pesante la situazione reale".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica