Milano, 67enne abusava dei bimbi che gli venivano affidati: arrestato

È finito in manette nella giornata di lunedì un pensionato 67enne di Milano, reo di avere abusato sessualmente di alcuni bambini che gli erano stati affidati.

L’uomo, che un tempo lavorava come operaio, era divenuto educatore in una parrocchia meneghina, da cui poi era stato allontanato a causa di certi suoi atteggiamente equivoci. Anche allora si occupava di bambini, e ad alcune voci giunte sul suo conto avevano convinto il parroco ad interrompere la collaborazione con lui.

Ma l’orco ha trovato altrove le sue prede.

Alcuni genitori cinesi lo avevano infatti conosciuto nell’ambiente della chiesa e si fidavano di lui, tanto da affidargli loro figli, quando erano impegnati con il lavoro.

I piccoli trascorrevano davvero molto tempo con il pensionato, che li accompagnava a scuola, si occupava dei loro pasti, ed arrivava addirittura ad ospitarli in casa durante la notte.

In quei momenti, come dimostrato dagli inquirenti, sono avvenuti gli abusi.

Le vittime del 67enne sono tre bambini cinesi di 10, 11 e 12 anni, ma il numero potrebbe addirittura salire.

A far scattare le indagini sono stati i sospetti degli stessi membri della comunità cinese, che hanno notato certi atteggiamenti morbosi che il pensionato aveva nei confronti dei piccoli. Uno di questi, fra l’altro, si sarebbe confidato con una dei suoi insegnanti.

Gi agenti del commissariato Comasina (Milano) hanno pertanto cominciato ad investigare sul conto del 67enne, appostandosi nei pressi della sua abitazione ed installando all’interno di essa delle telecamere nascoste. In tal modo è stato possibile registrare e documentare le azioni del pensionato, immortalato mentre molestava i bambini di cui invece avrebbe dovuto prendersi cura.

L’orco, che si è poi giustificato tantando di convincere le autorità che le sue fossero semplici dimostrazioni di affetto, è stato arrestato lunedì mattina, come disposto dal gip del tribunale di

Milano Guido Salvini.

Accusato di molestie e abusi su minore, dovrà ora difendersi durante il processo. Le sue piccole vittime hanno fornito la loro testimonianza durante un’audizione protetta.