Milano, algerino ruba in stazione e poi aggredisce agenti Polmetro

Lo straniero aveva agito in collaborazione con un complice, riuscito tuttavia a fuggire ed a far perdere le proprie tracce: 5 giorni di prognosi per i poliziotti aggrediti

Milano, algerino ruba in stazione e poi aggredisce agenti Polmetro

Aggressione ai danni di due agenti della Polmetro di Milano da parte di uno straniero. Il fatto è accaduto ieri nel mezzanino della metropolitana M3 Gialla della stazione centrale, ed ha visto come protagonista in negativo un 44enne algerino.

Lo straniero è stato fermato dagli uomini in divisa perché individuato come responsabile di un furto avvenuto poco prima sulle scale mobili della stazione di Lanza. Anche un complice, riuscito purtroppo a fuggire, aveva partecipato all’azione illecita, come riportato dalla stessa questura di Milano in una nota ufficiale.

Poco dopo la segnalazione del furto da parte della vittima, grazie anche alla descrizione dettagliata dei due responsabili, gli agenti sono riusciti a individuare i due stranieri nel mezzanino della M3. Per questo motivo si sono avvicinati ad essi, con l’intenzione di esaminare i rispettivi documenti d’identità. Una richiesta respinta dai malviventi, che hanno iniziato invece ad inveire contro gli uomini in divisa ed a lanciare pesanti intimidazioni nei loro confronti. Vistisi alle strette, i due responsabili si sono dati alla fuga, ma gli agenti si sono lanciati immediatamente al loro inseguimento. Per uno dei due la corsa è stata infruttuosa dato che, dopo pochi metri, è stato bloccato, non senza opporre prima di cedere una strenua resistenza all’arresto. È andata meglio al secondo componente della banda, riuscito ad allontanarsi ed a far perdere le proprie tracce.

Il 44enne algerino è ora accusato

di furto aggravato e resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. Gli agenti da lui aggrediti prima di arrendersi, infatti, sono finiti al pronto soccorso ricevendo una prognosi di 5 giorni.

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