Milano sempre più nel caos: clandestini nei negozi vuoti

Dal mezzanino della stazione, gli immigrati sono stati spostati all'esterno. Ora, però, per cercare di ovviare all'emergenza immigrazione, il prefetto Francesco Paolo Tronca, ha stabilito che i profughi vengano spostati in almeno due strutture commerciali "che possono ospitare degnamente queste persone, dove possono sedersi, essere registrate e accolte in termini di esigenze, poi di alloggiamento notturno". In parole povere, in due negozi.

Il prefetto si è subito premurato di dire che si tratta di una situazione provvisoria, "finalizzata ai successivi passaggi di definizione a Milano di strutture di accoglienza".

Questi negozi, su ordine del prefetto, rimarranno a disposizione degli immigrati fino a mercoledì prossimo, quando i profughi verrannno smistati nei primi centri di accoglienza milanese. Il degrado della stazione, però, rimane.