"Nessuno ascolta...". Coltelli, spranghe e risse: la periferia di Milano è allo sbando

Ancora violenza e degrado nella periferia di Milano. Immigrati scatenano risse con spranghe e coltelli: ma il Comune non fa niente

"Nessuno ascolta...". Coltelli, spranghe e risse: la periferia di Milano è allo sbando

Le occupazioni degli edifici pubblici di Milano, ormai, non fanno più notizia. La città è imbrigliata nell'ideologia sinistra e gli sgomberi sono sempre più rari. I centri sociali la fanno fa padrona in periferia, dove sempre più spesso si rifugiano anche gli immigrati irregolari. Al di là dei bastioni, Milano è quasi il far-west. Lo spaccio e la violenza la fanno da padrona, come testimoniano i video che provengono dal quartiere Bruzzano, periferia nord del capoluogo, ricadente nel Municipio 9. Qui si trova l'ex liceo Omero, ormai in disuso da anni. Da molti mesi è stato occupato illegalmente da un centro sociale e da alcune settimane, in un'altra ala dell'edificio, si sono sono sistemati al suo interno anche alcuni migranti. Impossibile stabilirne il numero esatto ma da quando sono arrivati loro, nel quartiere il livello di sicurezza è calato sensibilmente.

Nei video diventati virali si vedono alcuni magrebini, occupanti l'ex liceo Omero, che girano in strada armati di coltello e scatenano risse, armati di bastoni e armi da taglio, perché alterati dall'alcol. Una situazione che spaventa inevitabilmente i cittadini ma contro la quale il Comune non sembra intenzionato a intervenire, nonostante le ripetute richieste da parte dei cittadini e del centrodestra, che ha chiesto lo sgombero e la messa in sicurezza della scuola.

"Episodi di questo genere non sono classificati nelle classifiche sulla sicurezza che Sala sbandiera in continuazione, ma sono queste situazioni di degrado e di mancato controllo degli immobili occupati e dello spaccio che poi danno vita a continue aggressioni, liti e condizioni di insicurezza e pericolo per le persone per bene", spiega Fabrizio De Pasquale, presidente associazione Futuro Milano. Il presidente ha poi aggiunto: "Sono situazioni che mettono paura ai cittadini ed è chiaro che nessuna donna, sapendo di queste situazioni, circola tranquillamente a Bruzzano. Se il Comune avesse più attenzione queste cose non succederebbero. Il primo errore che commette Sala è pensare che il problema sicurezza non ci sia. Se tu smentisci che ci sia il problema, contribuisci a peggiorare".

La situazione di degrado è stata segnalata già da tempo da Maurizio La Loggia, esponente di Forza Italia, ex consigliere Municipio 9 di Milano: "Quando c'è stata l'occupazione ero consigliere e ho avvisato immediatamente che la convivenza in un quartiere dove, accanto alla scuola Omero, ci sono le case popolari sarebbe stata difficile. D'altronde, due poli dello stesso segno si respingono. L'avevo previsto e infatti sono successe molte cose. Avevo avvisato, ma nessuno ascolta e nessuno fa.

Dicono che lo abbatteranno e lo libereranno, ma questo non accade mai. Ho fatto tutto il possibile, da consigliere e da cittadino di Bruzzano. Ogni volta, quando accadono le cose, si dice che si sarebbe potuto evitare. Io agisco, ma se non si ascolta non ci posso fare niente".

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