Ora arriva pure il matrimonio rom in limousine: "Beffa a chi fa fatica a pagare l'affitto"

A denunciare il caso è Silvia Sardone del Gruppo Misto: "E ora i buonisti cosa diranno?"

Ora arriva pure il matrimonio rom in limousine: "Beffa a chi fa fatica a pagare l'affitto"

"In via Bolla le ultime foto scattate dai residenti esasperati immortalano un matrimonio rom con tanto di limousine bianca parcheggiata nel cortile delle case popolari. Vorrei sapere dai buonisti di sinistra che tanto sbandierano i processi di integrazione dei rom a che punto siamo arrivati: è normale che gente che semina il terrore nel quartiere, occupa intere scale di appartamenti abusivamente organizzi matrimoni con tanto di limousine?". A tuonare così è Silvia Sardone, consigliere regionale e comunale del Gruppo Misto.

La storia portata alla luce dalla Sarone è destinata a far discutere. E non poco. La limousine al mtrimonio rom era proprio quello che mancava a Milano. La consigliera comunale, poi, oltre a questo caso specifico, evidenzia come "nei cortili di via Bolla sono numerose le feste e i barbecue organizzati dai rom e denunciati dai cittadini. L'integrazione per i rom non esiste, quindi - continua Silvia Sardone - è inutile andare avanti con tutto questo buonismo inutile e pericoloso".

E in questo contesto di caos, la Sardone chede giustizia per "i residenti onesti di via Bolla, quelli che si fanno in quattro per pagare l'affitto, non meritano la beffa di vedersi parcheggiare davanti a casa auto di lusso da parte di chi usa il quartiere

come zona di propria competenza in spregio a ogni legge e ogni regola di buona convivenza".

L'episodio sollevato dalla Sardone sicuramente farà discutere. Intanto, la rabbia dei residenti della zona si contiene a fatica...

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica