Ultim'ora
Mediobanca lancia una Ops su Banca Generali
Ultim'ora
Mediobanca lancia una Ops su Banca Generali

Querques e Marchesi, quando l'amicizia è arte

Querques e Marchesi, quando l'amicizia è arte

Una storia di pittura, una storia di amicizia. Da domani nell'ex chiesa dell'Angelo di via Fanfulla a Lodi, l'esposizione dei lavori di Franco Marchesi di Cornegliano Laudense e di Dionisio Querques, aretino con radici ludevegine. Due pittori che in più occasioni hanno esposto insieme le loro opere «rappresentando» con forza ed energia il grande entusiasmo per il genere pittorico figurativo. Ognuno il suo linguaggio: schematismi e innocenze nel caso di Marchesi; realismo (non senza fantasia) nelle opere di Querques.

Di tratti e tendenze lontani, questi «Due amici, dagli Appennini alla Bassa», è anche il titolo dell'esposizione. Tra i loro obiettivi, quelli di «recuperare» aspetti dell'arte figurativa negli ultimi decenni in qualche modo disconosciuti. Per esempio: la proporzione, l'integrità, la luminosità e l'idea di poesia per dirne solo alcuni. In particolare, nella pittura di Querques la materia colore resta l'elemento che «muove» tra colorismo «guizzoso» ed equilibrio formale. Testimone di una pittura d'ambiente locale - semplice e diretta - è invece Marchesi, che sembra puntare su soggetti di «rapida popolarità», data anche la facile individuazione dei luoghi, delle località e degli ambienti.

Quello di questo pittore si può definire un mondo inventato e allo stesso tempo reale.

La mostra dei due artisti verrà inaugurata alle ore 17 e resterà aperta fino a domenica 22 aprile (orari: da martedì a venerdì 16-19; sabato e domenica 10-12 e 16-19; ingresso libero).

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica