"Siamo tutti disoccupati": la protesta dei manichini dei giovani di Fratelli d'Italia

Una serie di manichini sono stati trovati, stamani all’alba, a Milano, nel giorno della riunione deI ministri del Lavoro Ue. La protesta è stata organizzata da Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fdi-An

"Siamo tutti disoccupati": la protesta dei manichini dei giovani di Fratelli d'Italia

Una serie di manichini riportanti la scritta "Siamo tutti disoccupatI" sono stati trovati, stamani all’alba, a Milano, nel giorno della riunione deI ministri del Lavoro Ue per il Semestre italiano di presidenza europea e della riunione dei capi di Stato. Sui manichini erano stampati i colori delle bandiere dei Paesi che partecipano alla riunione dei ministri del lavoro Ue. "Abbiamo voluto accogliere con manichini con la scritta "siamo tutti disoccupati" tradotta in tutte le lingue dell’Unione Europea i capi di governo partecipanti al vertice straordinario sul lavoro ela crescita. Questa Ue fatta di austerità e rigore sta strangolando l’Italia e i paesi del sud Europa. I governi italiani succubi della Trojka sono complici di questo dramma sociale". Con queste parole Francesco Quattrociocchi, responsabile milanese di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia - Alleanza nazionale, ha rivendicato l’azione simbolica messa in atto nel corso della notte a Milano. "Bene hanno fatto i ragazzi di Gioventù Nazionale a manifestare simbolicamente il dramma di intere generazioni condannate alla disoccupazione o alla fuga dall’Italia da politiche economiche miopi, dalla gabbia dell’euro e delle sue regole folli.

Il dibattito sull’articolo 18 appare sempre più lunare di fronte alla necessità di detassare chi crea lavoro e superare la precarietà", ha dichiarato Carlo Fidanza, membro dell’Ufficio di presidenza di Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale.

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