La tre giorni dei leader. Oggi Meloni in piazza

Comizio di Fdi in Duomo, domani kermesse Fi. Salvini lunedì a Niguarda: "Sala? È svogliato"

La tre giorni dei leader. Oggi Meloni in piazza

«Ho il problema dell'ultimo giorno di campagna elettorale, mi sono chiesto dove chiudo? Per essere democratici ho deciso di fare la mattina a Roma, il pomeriggio a Milano e la sera a Catanzaro e Reggio Calabria». Intanto, il leader della Lega Matteo Salvini ha fatto di nuovo tappa ieri a Milano, per un incontro con i cittadini in largo Marinai d'Italia con i cittadini insieme al commissario Stefano Bolognini, il ri-candidato presidente della Lega nel Municipio 4 Paolo Bassi, il candidato nella stessa zona Giancarlo Mariani, e tornerà lunedì per il comizio finale della Lega a Niguarda, appuntamento alle 18 in viale Cà Granda a Niguarda, Salvini dividerà il palco con il candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo. E ha di nuovo tirato qualche stoccata a Beppe Sala: «Sono qui su richiesta di cittadini, mamme e ragazzini che non si sentono più al sicuro, e non siamo nemmeno in periferia - ha sottolineato Salvini dal parco in zona Porta Vittoria -. Milano è la città dinamica per eccellenza e con Sala si è fermata. É totalmente fermo, seduto, svogliato, litigioso. Noi abbiamo un'idea di città diversa. Qui siamo a tre minuti dal Duomo, un po' di sicurezza e controlli in più servono, non è un capriccio della Lega». Bassi ricorda che il Municipio 4 ha «investito su largo Marinai d'Italia, ad esempio raddoppiando le altalene e realizzando aree cani divise per taglia. Manca la polizia locale».

Parte il rush finale della campagna, da Milano passeranno tra oggi e lunedì tutti i big del centrodestra, lunedì c'è il comizio di Salvini ma oggi tocca a Giorgia Meloni, e per la chiusura milanese di Fdi ha scelto piazza Duomo. Si parte alle 16.30, sul palco saliranno solo la leader e Bernardo.

Domani invece lo stato maggiore di Forza Italia si riunirà al Palazzo delle Stelline in corso Magenta 61, sul palco dalle 9.30 alle 13 si alterneranno i big del partito. Apriranno i lavori il commissario regionale Massimiliano Salini e la commissaria cittadina Cristina Rossello, poi prenderà la parola il coordinatore nazionale Fi Antonio Tajani. La mattinata proseguirà con gli interventi dei ministri Mariastella Gelmini e Renato Brunetta, la responsabile dei rapporti con gli alleati e senatrice Licia Ronzulli, il vicepresidente della Camera dei deputati Andrea Mandelli e il responsabile nazionale dei dipartimenti Fi Alessandro Cattaneo. Per lo «slot» Regione, la vicepresidente Letizia Moratti, gli assessori Fabrizio Sala e Melania Rizzoli, il sottosegretario Alan Rizzi. La palla passerà quindi ai tre capilista in Comune, Fabrizio De Pasquale, Gianluca Comazzi e Marco Bestetti, ai candidati presidenti azzurri nel Municipio 1 Federico Benassati e nel 9 Giuseppe Lardieri e a vari parlamentari e consiglieri regionali. Toccherà a Bernardo trarre le conclusioni e scaldare gli azzurri a una settimana dal voto.

Il leader di Milano Popolare Maurizio Lupi lancia invece a Sala un invito-sfida domani alle ore 15 in via Quarti a Baggio, «venga con me a fare una visita in un quartiere pieno di valori e contraddizioni, per toccare con mano una delle tante realtà che richiedono impegno e attenzione».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica