"Tre grammi 20 euro", la Lega denuncia lo spaccio alla luce del sole a Milano

Lo spaccio senza controllo in stazione Centrale a Milano: la Lega denuncia il degrado dello snodo ferroviario più importante del nord Italia

"Tre grammi 20 euro", la Lega denuncia lo spaccio alla luce del sole a Milano

La stazione Centrale di Milano è il crocevia degli spostamenti via terra da e per la Lombardia ma è anche uno dei nodi ferroviari più importanti d'Europa. In tempi pre Covid transitavano da qui circa 320 mila persone ogni giorno, oltre 120 milioni nell'arco di un anno. È una stazione elegante, la grande piazza frontale sulla quale sorge l'edificio viaggiatori è uno spazio di nuova concezione, recentemente ristrutturato, che però continua a essere in balia dei delinquenti e degli sbandati a ogni ora del giorno e della notte. Non un biglietto da visita positivo per la città, che da anni deve fare i conti con le organizzazioni criminali, italiane e straniere, che controllano il commercio della droga in questa che è una delle piazze di spaccio più attive della città, come ha dimostrato Gennaro Capasso, militante della Lega.

I problemi in stazione Centrale sono tanti. Senza soluzione di continuità qui si spaccia mattina, sera e notte davanti agli occhi dei viaggiatori e dei passanti, come dimostra il video pubblicato sulla pagina Facebook e sul canale Telegram di Max Bastoni, consigliere leghista a Palazzo Lombardia. Gruppi di ragazzi trascorrono il loro tempo seduti sui cordoli delle aiuole, in attesa che qualcuno si avvicini per contrattare. Sono decine, per lo più stranieri, e spesso arrivano allo scontro con estrema violenza.

Le risse e le liti, soprattutto di sera, sono quasi all'ordine del giorno. Gennaro Capasso ha voluto documentare la facilità con la quale si può comprare la droga in stazione Centrale a Milano. È bastata una piccola telecamera nascosta per dimostrare la pericolosità di questa parte di città, dove chiunque può avvicinarsi al mondo della droga. "Questo conferma come la piaga dello spaccio di droga sia ben lontano dall’essere debellata. Tutte le iniziative fatte e prodotte nel piazzale della stazione Centrale si sono rivelate fatue e facilmente aggirabili dagli spacciatori. L’impressione è che al sindaco faccia più comodo convivere coi problemi anziché affrontarli e debellarli", ha dichiarato Max Bastoni.

Il militante della Lega ha avvicinato un ragazzo straniero davanti a una delle vedovelle di piazza Duca d'Aosta, a quanto pare la sua posizione di spaccio. È bastato fargli una domanda per capire che lui si trova li per vendere il "fumo" per conto di un suo "amico". Il costo? 20 euro per tre grammi, disponibili a qualunque ora, come spiegato dallo straniero. Il giovane extracomunitario spiega di vendere fumo "buono" già tagliato ma alla fine dell'incontro il giovane straniero propone a Gennaro Capasso anche della cocaina con grande tranquillità.

Questo dimostra che chiunque può trovare qualunque tipo di droga in stazione Centrale, senza che venga effettuato un controllo efficace sul territorio. Nelle prossime ore Gennaro Capasso porterà il video in Questura per le indagini e l’individuazione dello spacciatore.

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