Vaccino antinfluenzale via alle prenotazioni nei centri o in farmacia

Da martedì sarà possibile prenotare il vaccino antinfluenzale. I cittadini per i quali la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente posso prendere l'appuntamento presso una ASST o una Farmacia attraverso la piattaforma regionale vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it. Chi ne ha diritto? I cittadini di età pari o superiore a 60 anni (nati nel 1962 e precedenti), quelli affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, le donne in gravidanza (possono rivolgersi in via prioritaria alla Asst che segue la gravidanza (consultori, ambulatorio) e nel periodo successivo al parto, i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 14 anni (nati dal 2008 al 2022). Ed ancora i medici e il personale di assistenza esposto al rischio di trasmettere l'influenza a soggetti ad alto rischio di complicanze influenzali.

Altre categorie sono le forze di Polizia (comprese le forze di Polizia municipale), vigili del fuoco, donatori di sangue, lavoratori a contatto con animali o materiale di origine animale, personale scolastico di asili nido, scuola d'infanzia e dell'obbligo (fino alla scuola secondaria di 1° grado inclusa), familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze.

Il calendario regionale prevede che dal 24 inizieranno le somministrazioni nei 29 centri vaccinali, negli studi di oltre 6mila tra medici di medicina generale e pediatra di libera scelta aderenti, 650 farmacie aderenti, per gli over 60 affetti da patologie, gravide, bambini dai 6 mesi ai 6 anni, operatori sanitari. Farmacie che hanno siglato un accordo con la Regione, oltre che per la somministrazione del vaccino influenzale, anche per l'esecuzione di test diagnostici con prelevamento del campione biologico a livello nasale, salivare o orofaringeo.

Dal 31 ottobre toccherà a bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni e altre categorie non prioritarie (come insegnanti, Vigili del fuoco, Forze di Polizia, donatori di sangue).

Al momento in tutta la Lombardia sono in corso le somministrazioni per gli over 60 e i soggetti a rischio per patologie, così ai bambini i cui pediatri di libera scelta aderiscono alla campagna. Fino a venerdì erano state somministrate 27.039 dosi tra medici di base e pediatri, 21.680 dalle Asst, 2.230 nelle Rsa, 234 tra farmacie comunali e private. Dal 15 dicembre, invece, potranno vaccinarsi tutti i lombardi fuori target. A disposizione fino a 2,7 milioni di dosi per tutto il territorio lombardo.

I vaccini antinfluenzali possono essere co-somministrati nella stessa seduta oppure a qualunque distanza temporale, con tutti gli altri vaccini (Covid-19, pneumococco, Zoster, difterite, tetano, pertosse - per le gravide).

«Il vaccino antinfluenzale - ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti - è un alleato sempre più strategico e lo raccomandiamo in particolare ai soggetti a rischio.

Quest'anno la Lombardia ha deciso di anticipare di qualche settimana la partenza della campagna antinfluenzale sulla base dei dati che ci sono arrivati dall'Australia: invito, pertanto, i cittadini a non attendere e a prenotare da subito».