
Matrimoni civili decentrati. Ora si può. I milanesi da oggi hanno la possibilità di coronare il loro sogno d'amore non solo nella centralissima sede di Palazzo Reale, ma anche in periferia. Sono tre, infatti, le nuove location decentrate individuate dall'amministrazione. Si parla dello scenario suggestivo di Villa Scheibler, della storica Cascina Monastero fondata dai monaci olivetani nel Trecento e la caratteristica Cascina Turro che, con la sua area verde, consentirà per la prima volta matrimoni all'aperto.
Le nuove sedi sono state individuate tra gli spazi zonali di particolare pregio sotto il profilo storico, artistico ed estetico, come la suggestiva villa Scheibler di via Michele Lessona a Quarto Oggiaro (zona 8), la storica Cascina Monastero di via Anselmo da Baggio 55, attuale sede del Consiglio di Zona 7 e la Cascina Turro, in piazzale Governo Provvisorio 9, in fondo a viale Monza (zona 2). Con queste nuove location il Comune offre la possibilità ai cittadini di scegliere una sede che sia un po' più vicino a casa e di avere maggior scelta su giorni e orari in cui suggellare il patto d'amore. «La scelta di mettere a disposizione tre nuove sedi, oltre alla Sala Matrimoni di Palazzo Reale - spiega l'assessore ai Servizi civici Franco D'Alfonso - è il segno di un'amministrazione più attenta e vicina alle esigenze degli sposi: in questo modo le coppie avranno una scelta più ampia dei luoghi in cui sposarsi, soprattutto nelle giornate più richieste, tradizionalmente i sabati e i venerdì nel periodo compreso tra maggio e settembre, con un miglioramento complessivo dell'offerta di servizio così importante per il Comune e i cittadini».
Un'altra novità del provvedimento della Giunta riguarda il conferimento della delega del sindaco per l'intero mandato (anziché di volta in volta) ai consiglieri di zona che ne faranno richiesta per celebrare i matrimoni civili, così come già avviene per i Presidenti dei consigli di zona. «Semplificare la possibilità di celebrare i matrimoni da parte dei consiglieri di Zona rafforza quel processo di decentralizzazione avviato dall'amministrazione e volto a migliorare il rapporto con i cittadini», ha aggiunto l'assessore D'Alfonso.
Per quanto riguarda le statistiche nei primi dieci mesi del 2013 i matrimoni civili celebrati nella suggestiva cornice di Palazzo Reale sono stati 1.860, in linea quindi con le circa 2.000 celebrazioni che ogni anno si tengono nella nostra città. Nel dettaglio il mese più gettonato per pronunciare il fatidico sì è maggio con 260 celebrazioni, al secondo posto settembre con 244 e la terzo luglio con 232. Il mese che ha visto più matrimoni celebrati in orario ordinario (lunedì - martedì giovedì venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 15.30) è maggio con 169, seguito a pari merito luglio e ottobre con 159. Il mese più richiesto per le cerimonie in extra orario (lunedì - martedì giovedì venerdì dalle 16 alle 17 e sabato dalle 9.30 alle 13.30) invece è stato giugno con 98, seguito da maggio con 91 e settembre con 86.
In dettaglio a gennaio sono stati suggellati 101 patti d'amore in orario ordinario e 51 in extra orario, a febbraio rispettivamente 64 e 37, a marzo 91 e 67, in aprile 120 e 67, a maggio 169 e 91, giugno 146 e 98, luglio 159 e 83, ad agosto solo 44 in orario ordinario, 158 a settembre in orario ordinario e 86 in extra orario, a ottobre 159 e 69.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.