Esplosione a Kabul, Usa: "Abbiamo sventato un attentato"

Una forte esplosione si è sentita a Kabul, vicino all'aeroporto, dove sono in corso le ultime evacuazioni. Gli Usa fanno sapere di aver colpito un obiettivo pronto a farsi esplodere

Esplosione a Kabul, Usa: "Abbiamo sventato un attentato"

Non sembra esserci più pace per l’Afghanistan. Una nuova, forte esplosione è stata udita a Kabul, dove sono in corso le ultime evacuazioni a opera delle forze degli Stati Uniti. L'agenzia di stampa russa Ria Novosti, in un primo momento, aveva parlato di un attacco missilistico. In seguito è emerso che la deflagrazione è da collegare a un’operazione dei militari Usa. Fonti americane hanno spiegato all’agenzia Reuters che gli Stati Uniti hanno colpito un obiettivo situato nella capitale afghana.

Raid americano contro kamikaze

Secondo quanto riferito dall’emittente Al Arabiya, una "grande esplosione" ha prodotto un'alta colonna di fumo. Un portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, ha spiegato in un messaggio inviato ai giornalisti che un raid aereo degli Stati Uniti ha preso di mira oggi un attentatore suicida, a bordo di un veicolo, che voleva colpire l'aeroporto internazionale di Kabul durante le operazioni di evacuazione degli americani. La conferma è arrivata anche dal New York Times, che ha citato fonti statunitensi.

Un funzionario della Difesa americana, citato dalla Cnn, ha riferito che gli Stati Uniti hanno condotto un raid aereo difensivo a Kabul contro una sospetta autobomba dell'Isis-K che prendeva di mira l'aeroporto di Kabul. Lo stesso funzionario ha sottolineato che la significativa esplosione secondaria indica la presenza di un importante quantitativo di esplosivo. L'attacco è stato condotto da un drone.

"Il presidente Joe Biden non intende iniziare una nuova guerra in Afghanistan, ma continueremo a compiere raid da oltre frontiera come abbiamo fatto nel fine-settimana contro gli uomini di Isis-K e valuteremo altre operazioni per colpire questi uomini e metterli in grado di non nuocere", ha dichiarato il consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan.

Cosa succede a Kabul

Il Pentagono ha chiarito i contorni della vicenda. Un "raid di autodifesa contro un veicolo a Kabul" che rappresentava "un'imminente minaccia all'aeroporto": è questa l'origine del razzo che ha colpito un'abitazione nei pressi dell'aeroporto afghano. Il razzo ha centrato un veicolo che trasportava "una significativa quantità di materiale esplosivo", ha aggiunto lo stesso Pentagono. Nel veicolo preso di mira nel raid degli Stati Uniti a Kabul c'era un solo kamikaze. Lo ha confermato un funzionario americano alla Cnn. Non è chiaro se il kamikaze volesse farsi saltare in aria a bordo del veicolo o se lo avesse usato solo per muoversi.

Poche ore prima, l'ambasciata degli Stati Uniti aveva parlato di un "rischio credibile" di nuovo attacco presso lo calo aereo della capitale. L'allerta era alta dopo la risposta degli Stati Uniti al precedente duplice attacco fuori l'aeroporto di Kabul, costato la vita ad almeno 169 afgani e 13 militari statunitensi.

Morti e feriti

L’agenzia di stampa afghana Asvaka ha spiegato che almeno sei persone sono rimaste uccise e tre ferite. Tra le vittime ci sono anche bambini (4) e donne. Il bilancio potrebbe tuttavia aggravarsi con il passare delle ore. Un funzionario della sicurezza del governo appena deposto ha confermato all'agenzia Afp che si è trattato di un razzo che "dalle prime informazioni ha colpito una casa" nell'area di Khawja Bughra, nei pressi dell’aeroporto di Kabul. Nessun gruppo ha fin qui rivendicato l’attacco.

Le notizie sono discordanti. Gli Stati Uniti continuano a "valutare le possibilità di vittime civili" nel raid condotto con un drone a Kabul "ma al momento non abbiamo indicazioni" in tal senso, hanno confermato fonti Usa.

Usa: "Eliminata minaccia Isis"

Il Comando militare centrale americano (Centcom) ha annunciato di aver compiuto un raid a Kabul per sventare una minaccia kamikaze. "Le forze militari americane hanno condotto un raid di autodifesa con un drone contro un veicolo a Kabul, eliminando un'imminente minaccia dell'Isis-K contro l'aeroporto Hamid Karzai", ha detto il portavoce Bill Urban.

"Siamo fiduciosi di aver colpito con successo l'obiettivo.

Significative esplosioni secondarie dal veicolo indicano la presenza di un sostanziale quantitativo di materiale esplosivo. Stiamo controllando la possibilità di vittime civili, anche se non abbiamo indicazioni in proposito al momento. Rimaniamo vigilanti per potenziali minacce future", ha aggiunto Urban.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica