Agguati, omicidi, misteri: la saga dei Murdaugh che sembra un film

Alex Murdaugh avrebbe assoldato un sicario per essere ucciso e frodare l'assicurazione: l'uomo era depresso per l'omicidio di moglie e figlio

I Murdaugh: da sinistra Buster, Maggie, Paul e Alex
I Murdaugh: da sinistra Buster, Maggie, Paul e Alex

Un duplice omicidio misterioso, un’aggressione armata e la rivelazione di una presunta frode assicurativa. Sono gli elementi del giallo che sta tenendo inchiodati gli Stati Uniti in tv e sul web.

Al centro della vicenda Alex Murdaugh, un famoso avvocato della Carolina del Sud che aveva da pochissimo perso il lavoro e parte della famiglia. Murdaugh è stato colpito da un uomo armato, il suo ex cliente Curtis Edward Smith, mentre, lungo una strada isolata, si era fermato a controllare una ruota sgonfia della sua automobile. Ma non si era trattato di un vero e proprio agguato, perché il legale ha rivelato di aver chiesto a Smith di ucciderlo, in modo che il figlio potesse incassare l’ingente premio della propria assicurazione sulla vita.

Murdaugh soffre di depressione ed è dipendente da oppioidi, in particolare da quando, tre mesi fa, la moglie Maggie e un altro figlio, Paul, sono stati trovati uccisi senza che la giustizia americana sia riuscita a risalire al colpevole.

Alex Murdaugh e il suo “sicario”

Il New York Times ha ricostruito parte della vicenda. Il 4 settembre 2021, Alex Murdaugh, 53 anni, ha chiesto al suo cliente Curtis Edward Smith, 61, di ucciderlo, affinché il suo primogenito Buster, altro elemento del nucleo familiare ancora in vita, potesse riscuotere il premio dell’assicurazione sulla vita, ammontante a ben 10 milioni di dollari. Tuttavia l’avvocato non solo è sopravvissuto a un colpo di pistola alla testa, ma il 14 settembre ha rivelato alla polizia il suo piano.

Smith, che si è disfatto dell’arma con cui ha colpito l’avvocato, è stato arrestato e dovrà affrontare un’accusa per suicidio assistito, percosse, aggressione aggravata e frode assicurativa. Smith era stato difeso da Murdaugh per un’accusa di eccesso di velocità e in una causa intentata contro una società di gestione forestale.

Non ci sono accuse per Murdaugh invece, anche se viene indicato dai documenti della polizia come “coimputato”. A Murdaugh, che è appunto sopravvissuto, è stata riscontrata una frattura al cranio, e dopo due giorni in ospedale è stato dimesso.

Curtis Edward Smith
Curtis Edward Smith

La spiegazione del “suicidio assistito”

Il 3 settembre, Murdaugh era stato licenziato dallo studio legale in cui lavorava per presunti reati finanziari, reati sui quali ora è stata aperta un’inchiesta penale.

La difesa di Murdaugh, fino al 14 settembre, ha sempre parlato di un’aggressione che non era stata organizzata dal proprio assistito. In base al racconto dei legali dell’avvocato, l’uomo si sarebbe fermato lungo una strada rurale della contea di Hampton per controllare una gomma, quando un camion si sarebbe fermato e il suo conducente avrebbe sparato. Tuttavia la versione è cambiata ora.

L’avvocato di Murdaugh, Dick Harpootlian, ha spiegato alla stampa che il suo assistito aveva chiesto a Smith di ucciderlo perché soffriva di una “massiccia depressione” e stava cercando, senza riuscire, di smetterla con il consumo di ossicodone. L'uomo temeva che, a causa della depressione e dell’abuso di quella sostanza, presto o tardi si sarebbe suicidato, eventualità non coperta dalla sua assicurazione sulla vita, e quindi il figlio Buster non avrebbe potuto incassare il premio. Un altro legale di Alex Murdaugh, Jim Griffin, ha riferito che Smith era anche lo spacciatore di ossicodone dell’uomo: i soldi con cui avrebbe pagato l’ossicodone erano quelli per cui Murdaugh era stato accusato di rubare dal suo ex studio legale.

Negli ultimi 20 anni - hanno detto Harpootlian e Griffin, come riporta la Cnn - ci sono state molte persone che hanno alimentato la sua dipendenza dagli oppioidi. Questi individui hanno approfittato della sua dipendenza e della sua capacità di pagare ingenti fondi per droghe illegali. Uno di quegli individui ha approfittato della sua malattia mentale e ha accettato di togliere la vita ad Alex, sparandogli alla testa”.

Dopo la confessione, Murdaugh, cui intanto è stata sospesa la licenza legale, si è scusato pubblicamente con la famiglia e gli ex colleghi, decidendo poi di entrare in rehab in una struttura fuori dalla Carolina del Sud. “Gli omicidi di mia moglie e di mio figlio hanno causato un periodo incredibilmente difficile nella mia vita. Ho preso molte decisioni di cui mi pento davvero”, ha detto l'avvocato al centro della vicenda.

L’omicidio di Maggie e Paul Murdaugh

I Murdaugh sono una dinastia potente di avvocati che opera da oltre un secolo in Carolina del Sud. A giugno, Alex Murdaugh, rientrando in una proprietà di famiglia a Islandton aveva trovato all’interno la moglie Maggie e il secondogenito Paul uccisi da colpi di arma da fuoco. Paul, 22 anni, stava affrontando una causa per presunto omicidio colposo, dopo aver fatto incidente in barca nel 2019 mentre era ubriaco: era morta una passeggera del natante, Mallory Beach, mentre altre persone erano rimaste ferite.

Intanto, a seguito di questo duplice omicidio attualmente risolto,

si è aperta un’indagine sulla morte di Stephen Smith, un ragazzo di 19 anni il cui cadavere è stato ritrovato a 10 miglia dalla casa di Murdaugh nel 2015. Nessuno è stato ancora accusato per questa morte.

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