"Aspetta le scuse di Clinton?" Monica Lewinsky se ne va infuriata

Lewinsky era stata invitata a Gerusalmme parlare di cyberbullismo. Alla domanda della giornalista si è alzata e ha abbandonato la sala

"Aspetta le scuse di Clinton?" Monica Lewinsky se ne va infuriata

"Si aspetta ancora delle scuse personali da Bill Clinton?". Si è conclusa con questa domanda l'intervista a Monica Lewinsky, volata a Gerusalemme per parlare di cyberbullismo. La stagista dell'ex presidente americano Clinton ha abbandonato il palco, a intervista appena iniziata, tra lo stupore e gli applausi dei presenti.

Lewinski era stata invitata a Gerusalmme parlare di Internet, dei pericoli che nasconde e dei suoi lati positivi, non certo della sua relazione con l'allora presidente Clinton. Ma l’intervistatrice, la giornalista israeliana Yonit Levi, le ha fatto invece una domanda di troppo sul suo passato e la Lewinsky ha reagito abbandonando la sala.

Il tweet

Solo qualche ora dopo ha spiegato le sue motivazioni con un post su Twitter. "C'erano degli accordi chiari sugli argomenti che avremmo trattato. La giornalista mi aveva fatto la stessa identica domanda il giorno prima, e le avevo risposto che il tema era vietato. Ecco perché me ne sono andata: oggi è più importante che mai che le donne si difendano da sole e che non lascino agli altri il controllo della loro narrazione".

Lo scorso giugno, nel corso di un'intervista rilasciata alla Nbc, Bill Clinton aveva affermato: "Non ho mai parlato personalmente con Monica dopo lo scandalo, ma ho detto più volte in pubblico di essere

dispiaciuto". Questa dichiarazione ha spinto la giornalista israeliana a fare la domanda di troppo alla Lewinsky. "Sono molto dispiaciuta che l'intervista sia finita in questo modo", ha concluso su Twitter.

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