La sera del 4 marzo si è aperto il sipario sulle Paralimpiadi Invernali di Beijing 2022. In questi giorni, Beijing, la città doppiamente olimpica, è diventata, ancora una volta, una piattaforma internazionale per gli atleti di tutto il mondo.
Di recente, Andrew Parsons, presidente del Comitato Paralimpico Internazionale, ha dato valutazione positiva ai servizi di volontariato per l’evento. “Ci fanno sentire l’entusiasmo del popolo cinese”, ha commentato il presidente riferendosi al calore e alla passione mostrati dagli organizzatori.
Gli sforzi della Cina per le “doppie” Olimpiadi Invernali
L’entusiasmo percepito dalle personalità internazionali deriva dagli sforzi compiuti costantemente dalla Cina negli scorsi 6 anni e ispirati ai concetti di “ecologia, condivisione, apertura e semplicità”. Dalla mascotte dell’evento, Shuey Rhon Rhon, si può sentire l’entusiasmo della Cina. La mascotte, a forma di lanterna tradizionale cinese, simboleggia l’inclusione e l’integrazione, mentre le proprietà luminose della lanterna simboleggiano la luce che illumina i sogni nel cuore dell’umanità e che riscalda il mondo.
In un’intervista video esclusiva concessa dal China Media Group, il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli ha apprezzato le Olimpiadi invernali di Beijing per la straordinaria organizzazione e la forte atmosfera olimpica, affermando di attendersi un livello di eccellenza anche delle Paralimpiadi e augurando alla delegazione paralimpica italiana di ottenere importanti risultati.
Il presidente Pancalli ha affermato che lo sport può svolgere un ruolo rilevante e particolare nel promuovere un mondo di integrazione e inclusione, mentre le Paralimpiadi invernali sono proprio una piattaforma importante per trasmettere un messaggio di integrazione e inclusione, e che si serve dello sport come ponte. Pancalli ha detto di essere convinto che durante i Giochi Paralimpici sia di Beijing che di Milano e Cortina d’Ampezzo, lo spirito del paralimpismo possa essere portato avanti e sviluppato ulteriormente. Il presidente del CIP ha anche valutato favorevolmente la cooperazione sino-italiana in materia di Olimpiadi Invernali, Paralimpiadi Invernali e sviluppo degli sport invernali.
Riflettori puntati sulle Paralimpiadi
Secondo quanto appreso, durante le Paralimpiadi di Beijing, sono state riutilizzate le strutture usate durante le Olimpiadi appena passate, con delle trasformazioni per rendere più agevoli le performance degli atleti disabili. Dall'aggiunta di lastre di ghiaccio per facilitare le corse di bob per gli atleti paralimpici durante i Giochi, all'installazione di nuove maniglie per la mobilità e letti abbassati nel Villaggio Olimpico Invernale, alla preparazione di menu in Braille per gli atleti ipovedenti, la “Città doppiamente olimpica” sta fornendo in tutti gli aspetti l’assistenza migliore agli atleti paralimpici.
Negli ultimi anni, la Cina ha adottato diverse misure per incoraggiare le persone con disabilità a praticare sport. I 96 atleti che compongono la delegazione cinese parteciperanno a tutte le 6 discipline, suddivise in 73 specialità.
“I disabili sono membri a tutti gli effetti della società che è come una famiglia, e costituiscono una forza per lo sviluppo della civiltà umana”.
Le Paralimpiadi Invernali di Beijing hanno mostrato il cuore amorevole della Cina e rappresentano una importante occasione per atleti disabili che possono mostrare valore, coraggio, determinazione, forza e uguaglianza con le altre persone.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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