Nuova accusa choc su Epstein: ​"Mi stuprò davanti a mio figlio"

Unna donna ha rivelato nuovi, inquietanti particolari sugli abusi e le minacce di morte da parte di Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell: "mi stuprarono più volte davanti a mio figlio"

Nuova accusa choc su Epstein: ​"Mi stuprò davanti a mio figlio"

Sono passati quasi due anni dalla morte di Jeffrey Epstein, ma le vittime dei suoi abusi non smettono di farsi avanti. A rivelare nuovi particolari delle presunte violenze subìte, è un’agente immobiliare della Florida, che ha denunciato alle autorità competenti di essere stata stuprata dal milionario pedofilo di fronte al figlio di soli 8 anni. La rivelazione choc è emersa da una nuova causa intentata dalla donna e riguarda anche la complice di Epstein, la diabolica dama nera dell’alta società, Ghislaine Maxwell.

La donna di origini turche, all’epoca dei fatti, nel 2008, aveva 26 anni. I particolari, contenuti in una nuova causa contro Epstein e la Maxwell, rivelano dettagli sconvolgenti riguardo agli abusi subìti per oltre 5 mesi dalla ragazza.

Si legge sul Daily Mail che il magnate avrebbe costretto la giovane a sottoporsi ad un intervento chirurgico, al fine di apparire di nuovo vergine. L’inquietante rivelazione prosegue raccontando che l’operazione fu fatta in casa di “un ricco uomo dall’accento russo”, lasciando la giovane mutilata e con danni permanenti.

La donna ha raccontato di aver conosciuto Epstein e la Maxwell nel 2006 ad un barbecue e che benché fosse più grande delle ragazze che il finanziere prediligeva, aveva l’aspetto di una ragazzina.
Il suo capo le disse che Epstein era interessato ad affittare una proprietà a Palm Beach. Dopo aver trovato una villa di suo interesse, Epstein convinse la ragazza a lavorare per lui, “riempiendola di regali”, e promettendo, come da copione, di trovare per lei e il marito “un impiego di alto profilo”.

Nei documenti depositati in tribunale si legge che dopo le richieste insistenti da parte del milionario, la ragazza accettò di recarsi nella dua dimora e tagliare i capelli a Epstein. Non appena arrivata, con l’assistenza della Maxwell, Epstein la stuprò, minacciandola con una pistola.

Ma non è finita qui. La donna racconta di aver voluto chiamare la polizia, ma che la diabolica coppia la sequestrò assieme al figlio, portandola in un hotel a Naples, in Florida, dove fu abusata più volte davanti al bambino.

Nonostante le violenze patite, la donna impaurita dalle minacce di morte, non ha sporto denuncia fino ad oggi, quando ha deciso di rivelare anche di essere stata "trafficata" a diversi uomini influenti, tra i quali un giudice della Florida.

Le accuse della presunta vittima collimano con il modus operandi che Epstein e Ghislaine Maxwell usavano nei confronti delle altre donne abusate negli anni. Jeffrey Epstein è stato trovato impiccato nella cella del carcere in cui era detenuto, ad agosto 2019.

La sua complice, Ghislaine Maxwell, è rinchiusa in un carcere di New York, con le accuse di adescamento, complicità nel traffico di prostituzione e abusi su minori. Il processo a carico della Maxwell si terrà a luglio 2021.

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