Di seguito la poesia "Primavera nel Jiangnan" di Du Mu
Primavera nel Jiangnan
Cinguettano gli orioli per mille li, sul verde dell'erba spicca il rosso dei fiori,
nei villaggi sull'acqua e nelle città di collina sventolano gli stendardi delle osterie.
Dei quattrocento e ottanta templi delle Dinastie del Sud,
quante torri avvolge la nebbia sottile?
Du Mu (803-852) fu un poeta della dinastia Tang, originario dell’attuale Xi’ an, nella provincia dello Shaanxi. Profondo conoscitore dell’arte militare e dotato di grande talento politico, fu autore di straordinarie opere in prosa e poesia e tra queste ultime spiccano i suoi celebri versi di sette caratteri. Divenne famoso come Li Shangyin (813-858) e con lui venne accostato ad altri due grandissimi poeti di epoca Tang, Li Bai (701-762) e Du Fu (712-770). Questa poesia descrive il paesaggio di un’area della Cina chiamata Jiangnan, che significa “A sud del Fiume Azzurro”. Servendosi di elementi tipici di quella zona come fiori, uccelli e templi, il poeta dà vita all’immagine carica di fascino di un luogo coperto dalla pioggia primaverile. Qiu Chi, vissuto al tempo della dinastia Liang, scrisse in una celebre lettera: “Alla fine del terzo mese lunare, nel Jiangnan cresce già l’erba, gli alberi si ricoprono di fiori e ovunque gli orioli si librano in volo”. Questa frase, che descrive il paesaggio primaverile a sud del fiume Yangtze, è molto popolare in Cina; con la sua poesia, Du Mu ne arricchisce l’immagine e la richiama alla mente del lettore, che può immaginarla servendosi della sua fantasia.
Gli ultimi due versi danno voce al senso di mistero generato dalla presenza di una pioggia leggera e incessante che tutto avvolge in una sottile coltre di umidità. I numerosissimi templi risalenti alle Dinastie del Sud, immersi nella pioggia, creano un paesaggio quasi fiabesco che offre anche la possibilità di infiniti collegamenti storici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.