Cina, maestra avvelena 25 bambini: condannata a morte

La donna aveva messo il nitrato di sodio nella colazione dei bimbi. In precedenza aveva cercato di uccidere anche il marito

Immagine d'archivio
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In Cina, una maestra della scuola materna è stata condannata a morte per aver avvelenato 25 bambini, dei quali uno è morto. Secondo quanto riferito dalla Bbc, Wang Yun, questo il nome della donna, era stata arrestata lo scorso anno.

Maestra avvelena 25 bambini

Alcuni bambini, alunni di un asilo nella città di Jiaozuo, nella Cina centro orientale, il 27 marzo del 201, si erano improvvisamente sentiti male ed erano stati trasportati d’urgenza in ospedale. I medici della struttura ospedaliera, dopo aver effettuato gli esami necessari, avevano attribuito la causa del malessere al porridge avvelenato, mangiato a colazione. Uno di loro era deceduto. Come spiegato dalla Corte del tribunale di Joiaozuo, l’insegnante aveva messo del nitrato di sodio nella colazione dei bimbi che erano seguiti da un’altra maestra. Secondo l’accusa, sembra che il motivo sia stato quello di vendicarsi in seguito a un litigio avuto con la collega dell’altra classe, riguardante la gestione degli alunni.

A temperatura ambiente, il nitrato di sodio si presenta come un solido cristallino bianco e inodore. È un composto nocivo, irritante, che per il suo alto contenuto di ossigeno ha proprietà ossidanti. Viene usato in miscugli esplosivi, e a volte anche come additivo alimentare per la stagionatura della carne. Secondo quanto emerso dalle indagini, Wang Yun aveva cercato in precedenza di uccidere anche suo marito, utilizzando lo stesso metodo. Sembra che avesse acquistato il nitrato di sodio su internet e lo avesse somministrato al consorte. Questi era stato male ma non era deceduto.

L'avvelenamento usato come vendetta

Il tribunale ha definito la sua condotta "spregevole e crudele”, asserendo che la condannata usava l’avvelenamento come vendetta. Per questo motivo doveva essere punita con una pena esemplare. Quanto avvenuto il 27 marzo dello scorso anno aveva scioccato la nazione e aveva fatto il giro del mondo. La donna è stata condannata alla pena capitale. In Cina, il codice penale prevede un numero molto alto di reati punibili con la pena di morte. Naturalmente, tra questi vi sono anche l'omicidio e i reati definiti contro lo Stato, come per esempio lo spionaggio e la sovversione. Non è facile riuscire a sapere i dati reali inerenti alle esecuzioni capitali.

Vi è infatti un importante controllo da parte del governo e il sistema giudiziario nazionale non è centralizzato. Ciò vuol dire che le pene capitali sono inflitte direttamente dai tribunali locali. La pena viene eseguita mediante iniezione letale o plotone di esecuzione.

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