L'Unione europea si prepara a varare il quinto pacchetto di misure contro la Russia. Una nuova serie di sanzioni in seguito al conflitto che da oltre un mese sta colpendo duramente l'Ucraina, la cui resistenza sta impedendo a Mosca di fare progressi significativi nell'operazione militare. Nell'ambito delle prossime mosse contro la Russia potrebbe spuntare una novità rispetto all'orientamento emerso in queste settimane: si sta valutando l'ipotesi di inserire anche le figlie di Vladimir Putin nella prossima lista di sanzionati dell'Ue.
La mossa dell'Europa
Si tratterebbe di una durissima presa di posizione che andrebbe interpretata come reazione nettissima ai presunti crimini di guerra commessi a Bucha. Nell'ultima bozza dell'elenco di "obiettivi" dell'Unione europea ci sono oligarchi, politici e alcuni tra coloro che attualmente si trovano nell'entourage del leader della Federazione Russa. L'elenco stilato non è ancora definitivo e potrebbe subire ulteriori modifiche prima di entrare ufficialmente in vigore.
Figlie di Putin nel mirino
A riferire questo scenario sul tavolo delle ipotesi è stato il Wall Street Journal, che ha citato diplomatici a conoscenza del dossier: i nomi delle figlie del presidente Putin si aggiungerebbero così alla lista di centinaia di oligarchi e personaggi politici russi che sono stati colpiti in risposta all'operazione militare ai danni dell'Ucraina.
Comunque viene sottolineato che gli Stati membri non hanno ancora approvato il nuovo pacchetto di sanzioni e dunque non sono da escludere variazioni nel corso delle prossime ore. Tuttavia, qualora dovesse arrivare il via libera da parte degli ambasciatori dell'Unione europea, le due donne potrebbero rischiare di essere soggette al congelamento dei beni e ai divieti di viaggio in tutto il continente.
La conferma è arrivata da un alto funzionario dell'amministrazione degli Stati Uniti. La fonte ha spiegato che "Putin e i suoi sodali usano le loro famiglie per nascondere i loro beni". Motivo per cui si potrebbe decidere di congelare anche gli asset dei parenti. Le sanzioni Usa potrebbero colpire pure la moglie e la figlia del ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov.
Il leader del Cremlino ha due figlie riconosciute pubblicamente, avute dalla sua ex moglie Liudmila: si tratta di Mariya Vorontsova (36 anni) e di Katerina Tikhonova (35 anni). "Secondo i media, Putin avrebbe avuto altre relazioni, tra cui una con l'ex campionessa olimpica di ginnastica Alina Kabaieva, che gli avrebbe dato altri figli, ma gli interessati hanno sempre negato", ricorda l'Ansa. Ma in merito sono sempre piovute smentite.
Le misure contro la Russia
Il nuovo pacchetto dell'Ue include un divieto sulle importazioni di carbone, ma a stretto giro si potrebbe ritenere necessario imboccare la strada che porta a un altro inasprimento delle norme: tra le opzioni rientrano anche misure sul petrolio e perfino sul gas.
Oltre all'Unione europea si muovono anche gli Stati Uniti: stando a quanto reso noto dalla Cnn, l'amministrazione Biden sta valutando la possibilità di estendere le sanzioni contro Sberbank (la più grande istituzione finanziaria russa) e Alfa Bank.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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