Un coro di critiche si è scatenato ultimamente in Germania all’indirizzo delle forze armate a causa di una foto pubblicata di recente sul loro account Instagram ufficiale.
Sul profilo social della Bundeswehr, riporta The Daily Telegraph, è infatti apparsa ultimamente l’istantanea di un’uniforme nazista, munita di spille a forma di aquile imperiali, di svastiche e di croci di ferro. La foto al centro del post era inoltre accompagnata da un’etichetta colorata su cui era scritto “moda retro”, al fine di presentare le uniformi in uso ai tempi del Terzo Reich come semplici abiti datati.
Sullo stesso account dell’esercito tedesco, al post con l’immagine incriminata aveva inoltre fatto seguito un messaggio che recitava: “Anche la #moda è importante. Oggi, possiamo trovare riferimenti allo stile militare anche nei capi delle firme più importanti”.
Il fatto che le forze armate di Berlino abbiano attribuito su Instagram a una divisa nazista il significato di innocuo vestito antiquato ha subito causato feroci polemiche nel Paese. A dare inizio alle invettive contro gli attuali vertici della Difesa ci ha pensato, riferisce sempre il giornale inglese, Hans-Lothar Domröse, ex comandante delle missioni Nato, che ha bollato il post in questione come una “trovata priva di gusto”.
Strali verso la Bundeswehr sono quindi giunti da parte del parlamentare Florian Hahn, esponente del partito di governo Csu, che ha biasimato le alte sfere militari per quel post “spiacevole, che non sarebbe mai dovuto apparire”, mentre il deputato de I Verdi Cem Özdemir ha tuonato: “Un’uniforme con la svastica non è mai semplice moda o stile retro, in quanto ci ricorda sempre i crimini del regime hitleriano”.
Accusate di avere provato a banalizzare il nazismo, le forze armate tedesche hanno alla fine reagito rimuovendo dal loro profilo Instagram la foto al centro dello scandalo e affidando a un loro portavoce il compito di esprimere le scuse ufficiali da parte della Difesa.
Tale portavoce, citato dal Telegraph, ha appunto comunicato il rammarico provato dalla Bundeswehr per la vicenda del post con l’etichetta “rétro”, definendola contestualmente“un errore inaccettabile”.
Egli ha poi precisato che l’uniforme munita di svastiche immortalata dall’istantanea pubblicata sui social era uno dei costumi di scena impiegati durante le riprese del film hollywoodiano Operazione Valchiria, uscito nel 2008. Lo scatto sarebbe stato quindi diffuso sul web da un impiegato civile delle forze armate di Berlino, che avrebbe ammesso di avere postato per errore quell’immagine, avendola scambiata per un’altra. La leggerezza dell’impiegato è stata di conseguenza etichettata dal portavoce della Bundeswehr come “un caso estremamente irritante di superficialità”.
Nonostante la spiegazione ufficiale fornita dai vertici militari, le critiche non si sono affatto placate in Germania, ma, anzi, si sono indirizzate verso il ministro della Difesa in persona, Annegret Kramp-Karrenbauer.
Il deputato de I Verdi Tobias Lindner, riferisce sempre il quotidiano britannico, ha infatti attaccato la fedelissima di Angela Merkel affermando: “Aspetto una spiegazione esaustiva da parte del ministro Kramp-Karrenbauer in merito a come sia stato possibile che una foto del genere abbia fatto bella mostra di sé sull’account ufficiale della Bundeswehr”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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