Francia, presa a pugni e poi derubata la moglie di Jean-Marie Le Pen

Jany, la seconda moglie di Jean-Marie Le Pen, è stata brutalmente aggredita sabato scorso a La Celle-Saint-Cloud, nelle Yvelines.

La donna, 86 anni, era intenta a parcheggiare l'automobile intorno alle 13 quando un uomo le si è avvicinata colpendola con un pugno e poi con il casco. Una volta rubata la borsa, l'uomo è scappato su uno scooter guidato da un complice. Come riportano i media francesi, i due ladri, dopo aver rubato la borsa, hanno poi prelevato 2410 euro con il bancomat di Jany Le Pen.

La moglie del presidente e storico leader del Front National ,oggi diventato il Rassemblement National di Marine, ha pubblicato un proprio ocmunicato sul sito e sul proprio profilo Twitter affermando che sua moglie "ha reagito sportivamente al suo aggressore con atteggiamento deciso e coraggioso".

Per Jany, le conseguenze dell'aggressione sono state per fortuna meno gravi del previsto: la donna se l'è cavata con una contusione al gomito sinstro e forti dolori alla cervicale. Ma le lesioni potevano essere sicuramente maggiori. Ora il commissariato di Versailles ha dato il via alla caccia per prendere gli aggressori.