Boris Johnson è uscito dalla terapia intensiva. Dopoalcuni giorni di ricovero per l'aggravarsi dei sintomi da coronavirus, per i quali era stato richiesta la cura nel reparto per i malati più gravi, il premier britannico è migliorato rendendo quindi non più necessario quel tipo di cura.
Un portavoce del primo ministro britannico ha dichiarato che Johnson è stato trasferito questa sera in reparto, dove "riceverà un attento monitoraggio durante la fase iniziale della sua guarigione". Il ministro degli Esteri Dominic Raab, in conferenza stampa, aveva già detto che il premier stava compiendo progressi verso la guarigione e che le sue condizioni erano in fase di netto miglioramento, anche se non aveva ancora avuto modo di parlare con il premier dal momento del suo ricovero nel reparto di terapia intensiva al St Thomas hospital di Londra. In attesa che il premier possa essere definitivamente rilasciato e considerato guarito, è Raab il premier facente funzione.
Intanto il Regno Unito si trova di fronte a una crescita del numero di contagi, anche se da Londra continuano a ribadire che con il lockdown la situazione appare sotto controllo.
Secondo i dati forniti dal governo del Regno Unito, oggi si sono registrati 881 decessi per coronavirus, leggermente meno rispetto ai 938 di ieri, che hanno rappresentato il numero più alto dall'arrivo dell'epidemia di Covid-18 in Gran Bretagna. I contagi invece sono arrivati a più di 65mila, ma anche lì sembra che si stia raggiungendo il famigerato picco - atteso per la prossima settimana - con un aumento di 4mila casi in un giorno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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