La Germania pensa di reintrodurre la leva obbligatoria

L’arruolamento obbligatorio qualora la Germania fosse costretta a difendere le frontiere esterne della NATO. Il governo consiglia ai cittadini di fare scorta di viveri per dieci giorni per fronteggiare possibili emergenze nazionali.

La Germania pensa di reintrodurre la leva obbligatoria

“Qualora la Germania fosse costretta a difendere le frontiere esterne della NATO, il governo reintrodurrà la coscrizione a livello nazionale”. E’ quanto prevede il documento redatto dal Ministero degli Interni tedesco che sarà discusso domani dal governo. Il pacchetto “Civil Defense Concept” di 69 pagine, analizza le misure precauzionali da attuare in presenza di minacce reali. L’arruolamento obbligatorio è citato nel capitolo “Civil support for the armed forces” del documento e si focalizza sugli adempimenti obbligatori della Bundeswehr per difendere la frontiera esterna della NATO. La coscrizione è stato sospesa in Germania nel 2011. Soltanto cinque anni fa, il governo tedesco riteneva non più necessario il mantenimento di un grande esercito, svanita la minaccia sovietica. La coscrizione, prevista nella costituzione tedesca, può essere reintrodotta con una semplice legge approvata dal parlamento, anche se lo scorso giugno, il Ministro della Difesa Ursula Von der Leyen, ha negato tale possibilità.

Nel documento del Ministero degli Interni, previste anche le procedure obbligatorie per cittadini ed organizzazioni civili per assistere la Bundeswehr durante la fase di reclutamento.

Il pacchetto “Civil Defense Concept” è stato redatto da una commissione parlamentare che ha elaborato il piano nel 2012 per rispondere a possibili scenari militari o terroristici. Il governo consiglia ai cittadini di fare scorta di viveri, acqua e medicinali per almeno dieci giorni, mentre un sistema di razionamento nazionale si attiverà in caso di emergenza nazionale per consegnare cibo e carburante ai cittadini.

Nel documento si legge che "un attacco sul territorio tedesco, che richiede una difesa convenzionale, è improbabile. Non si può escludere in futuro, invece, una grave minaccia per la sicurezza nazionale”.

Nel Civil Defense Concept si suggerisce al governo di riutilizzare i rifugi costruiti durante la guerra fredda.

La Germania, fin dagli anni ’80, ammassa scorte di cibo come latte in polvere e fagioli in luoghi segreti, per rispondere ad una emergenza nazionale. I depositi sono regolarmente controllati e riforniti. Circa 2.000 bunker pubblici (garage, scuole, cantine) sono stati costruiti in Germania Ovest, mentre l’ex Germania dell’Est aveva una propria rete di rifugi.

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