L'attentatore di Halle "voleva uccidere più anti-bianchi possibili, soprattutto ebrei". È questo che avrebbe dichiarato l'attentatore della sinagoga di Halle, prima di aprire il fuoco con una mitragliatrice contro le persone nei pressi del tempio ebraico, dove si celebrava la festa dello Yom Kippur. A rivelare questa indiscrezione è l'animatrice del portale di monitoraggio sugli estremismi Site, Rita Katz. "In rete è apparso un documento Pdf che sembra essere il manifesto dell'attentatore di Halle, Stephan Balliet", scrive Katz su Twitter. Un manifesto che mostra "immagini delle armi e delle munizioni utilizzate e dei riferimenti al live stream" del video realizzato durante l'attacco. E vi sono appunto anche dichiarazioni come quella del volere "uccidere il maggior numero di ebrei possibile".
L'autore dell'attacco è un estremista di destra tedesco. Armato con un fucile d'assalto e con un arma da fuoco di probabile fabbricazione artigianale, il neonazista ha filmato l'assalto alla sinagoga e la sparatoria per le strade di Halle an der Saale con una videocamera montata sull'elmetto che indossava. L'estremista ha poi pubblicato il video sul servizio di livestreaming Twitch. Nel filmato, parlando in inglese, l'uomo nega l'Olocausto e definisce gli ebrei "la causa di tutti i problemi".
Le modalità dell'assalto alla sinagoga di Halle an der Saale ricordano, dunque, l'attacco contro una moschea e un centro musulmano a Christchurch in Nuova Zelanda, compiuto il 15 marzo scorso da un suprematista bianco, in cui vennero uccise 50 persone. Per gli inquirenti, l'autore dell'attacco ad Halle an der Saale avrebbe agito da solo, ma proseguono le ricerche di suoi possibili compagni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.