L’epidemia che dalla fine del 2019 ad oggi si è diffusa improvvisamente in tutto il mondo ha portato come sappiamo all’innalzamento di barriere tra le regioni, all’isolamento delle persone e all’interruzione del traffico. L’uso di tecnologie abilitanti e le relative applicazioni industriali basate più o meno apertamente all’uso di internet hanno suscitato una grande attenzione per la capacità di organizzare e coordinare la prevenzione e il controllo dell’epidemia nelle aziende e portare alla ripresa del lavoro e della produzione.
La statunitense General Electric Company ha proposto per la prima volta il concetto di Internet industriale già nel 2012, prevedendo che, con ogni probabilità, esso avrebbe influenzato in futuro il 46% dell’economia globale, diventando una delle industrie globali più rilevanti. Anche il concetto di Industria 4.0 proposto dalla Germania nel 2013 è una forma di Internet industriale; secondo quanto presentato nel rapporto pubblicato dall’Accademia Nazionale Tedesca delle Scienze e dell’Ingegneria, entro il 2025, Industria 4.0 aumenterà la produttività del comparto manifatturiero tedesco di oltre il 30%.
La "quarta rivoluzione industriale"
La Global system for mobile communications Association prevede che il numero di dispositivi per Internet industriale aumenterà da 2,4 a 13,8 miliardi tra il 2016 e il 2025. Secondo la China Academy of Information and Communication Technology, il valore aggiunto di Internet industriale in Cina raggiungerà 3,1 trilioni di yuan nel 2020. Possiamo azzardare di affermare che la quarta rivoluzione industriale si è avviata e con il CoViD-19 ha avuto un impulso notevole determinato dal lockdown e dagli smartworking.
La IV Rivoluzione industriale, si fonda su una connessione di rete tra macchine, materie prime, sistemi di controllo, sistemi di informazione, prodotti e persone. I sistemi interconnessi consentono l’analisi approfondita delle realtà considerate, la trasmissione e lo scambio in tempo reale di dati e informazioni, elaborazione e calcoli che consentono di prevedere gli scenari, la modellizzazione e l’analisi avanzate dei dati industriali e non; vengono realizzati il controllo intelligente di processi demandando alcune decisioni operative a macchine, il miglioramento delle operazioni e la trasformazione dei modelli di organizzazione produttiva.
Verso un nuovo modello di business
Con estrema semplificazione, il nuovo modello di business (I.4.0) consiste di tre parti: raccolta dei dati, loro analisi e gestione, applicazione dei dati. La raccolta dati rappresenta la base del nuovo modello di sviluppo applicato all’industria, con essi le aziende possono realizzare la “percezione globale” e, tramite la trasmissione e l’analisi in tempo reale dei dati acquisiti/ricevuti, assumere decisioni su basi oggettive avvalendosi eventualmente anche della comunità scientifica.
Il nuovo modello di business può aiutare le aziende nel loro rapporto con i clienti e migliorare l’efficienza dell’allocazione delle
loro risorse per la produzione e creare così un valore più elevato. La piattaforma di servizi e gestione dati è il cuore della piattaforma di questo nuovo modello, che integra la gestione dei big data industriali, lo sviluppo delle applicazioni e di altre funzioni e consiste nel sistema centrale della IV rivoluzione industriale. L’uso dei dati è la chiave del sistema e facilita l’uso di tecnologie innovative, i processi di trasferimento tecnologico, la diffusione di esperienze, conoscenze e delle migliori pratiche industriali, l’individuazione di nuove applicazioni industriali e servizi. Il nuovo contesto fornirà soluzioni innovative per diversi scenari produttivi.
Considerando il settore e le fasi proprie del nuovo modello di business, sia che si tratti di raccolta, analisi o uso dei dati,
sviluppo di nuovi prodotti/servizi, occorrono velocità e stabilità di trasmissione dei dati, e per servizi di qualità ci sono standard elevati da rispettare. Il 5G come sistema di comunicazione mobile di nuova generazione, con la sua velocità di trasmissione di oltre 100 megabyte e una latenza di millisecondi, fornisce il supporto tecnico indispensabile.
Con la commercializzazione del 5G si favorisce la diffusione di un nuovo modello di business basato sulla IV rivoluzione industriale. Possiamo individuare le seguenti aree di applicazione: - la gestione delle attrezzature e dei prodotti, compreso il rilevamento delle condizioni e la diagnosi dei guasti; - il miglioramento delle operazioni e l’aumento della qualità nei processi di produzione e nei servizi ,
- l’allocazione delle risorse e del consumo di energia; - la creazione di nuovi business, ad esempio la fornitura dei prodotti digitali e dei servizi a valore aggiunto.
Conosciuto come la più grande banchina automatizzata al mondo, il progetto di fase 4 del porto di acque profonde di Shanghai Yangshan è un eccellente esempio di operatività migliorata grazie alla IV rivoluzione industriale. Utilizzando il sistema di controllo intelligente di gestione e produzione (sistema TOS) sviluppato autonomamente da Shanghai Port Group e il sistema di controllo intelligente (sistema ECS) identicamente sviluppato da Zhenhua Heavy Industry, la banchina ha reso “smart” l’intero processo, controllando a distanza i macchinari, svolgendo le operazioni di carico, trasporto e scarico dei container con mezzi senza pilota, con un tempo necessario inferiore a 2 minuti.
Con le infrastrutture in 5G in Cina e nel resto del
mondo, l’uso di internet si diffonderà ulteriormente. E saremo presto in grado di vedere come la IV rivoluzione industriale cambierà il volto dell’industria globale, il nostro mondo e il nostro stile di vita.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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