"Quel che avete visto in Bangladesh è un assaggio". L'Isis posta in rete un nuovo video per minacciare l'Occidente invocando nuovi attentati contro i "crociati" e le "nazioni crociate". "Ciò si ripeterà, ripeterà e ripeterà, sino a quando voi avrete perso e noi avremo vinto, e la sharia sarà applicata in tutto il mondo".
Nell'ennesimo video dello Stato islamico, subito segnalato dal servizio di monitoraggio delle attività jihadiste fornito da Site, un combattente identificato come il bengalese Abu Issa al-Bengali torna a minacciare l'Occidente "crociato e infedele" a pochi giorni dalla mattanza all'Holey Artisan Bakery di Dacca dove sono state barbaramente sgozzate venti persone, tra cui nove italiani. Nei giorni scorsi il governo di Dacca ha respinto la rivendicazione dello Stato islamico e ha attribuito il sanguinario attacco a gruppi terroristici locali. In realtà i giovani jihadisti che hanno attaccato il ristorante si sono fatti fotografare con la bandiera dell'Isis alle spalle e hanno giurato fedeltà al califfo Abu Bakr al Baghdadi.
Il video del gruppo estremista inizia con immagini dei recenti attacchi di Parigi, Bruxelles e Orlando (guarda il video). Tutti attentati già rivendicati dal Califfato. Uno dei tre tagliagole spiega che il suo Paese deve sapere di far parte di un vasto campo di battaglia in cui i jihdisti vogliono portare il transnazionale Califfato che è stato autoproclamato nel 2014.
"Voglio dire ai leader del Bangladesh che il jihad che vede oggi non è lo stesso del passato", ha dichiarato il militante da una strada di Raqqa, capitale de facto dello Stato islamico in Siria, promettendo che il gruppo non fermerà la propria furia omicida fino a quando la sharia, la legge islamica, non sarà instaurata sull'intero pianeta: "Il jihad che arriva in Bangladesh è stato promesso dal profeta Maometto. Fino d allora non smetteremo di uccidere i crociati: vinceremo oppure moriremo come martiri... Non abbiamo nulla da perdere".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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