L'accusa a Charlie Hebdo: "Altro che molestatore! Sarebbe stato dottore"

La regina di Giordania risponde con una vignetta al fumetto controverso di Charlie Hebdo su Aylan

L'accusa a Charlie Hebdo: "Altro che molestatore! Sarebbe stato dottore"

Ha già fatto discutere quella vignetta pubblicata sull'ultimo numero di Charlie Hebdo, che ricordando i casi di molestie di gruppo a Colonia si è chiesto "cosa sarebbe stato del piccolo Aylan se fosse cresciuto", rispondendo che sarebbe andato a caccia "di sederi in Germania".

Un disegno sul bambino trovato senza vita sulla costa turca, morto mentre fuggiva dalla Siria, che ha scatenato non poche polemiche per quell'accostamento tra la tragedia di Aylan Kurdi e i fatti di Colonia. E a cui in Medioriente ha risposto un altro disegnatore, Osama Hajjaj, il cui lavoro è stato condiviso anche dalla regina Rania di Giordania.

Chiara la

posizione della moglie del sovrano hashemita, che molti profughi ha accolto dall'inizio della guerra civile in Siria. "Sarebbe potuto diventare un medico, un insegnante o un padre affettuoso...". Di certo non un molestatore.

Aylan risposta

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