"L'Ucraina con i confini di prima non c'è più" | La diretta della guerra

Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, in un'intervista a Sky News Arabia ha dichiarato che l'Ucraina con i confini pre bellici non c'è più. Intanto tiene banco anche l'intervista pubblicata sui media russi ai due combattenti Usa catturati in Ucraina

"L'Ucraina con i confini di prima non c'è più" | La diretta della guerra

Una stanza asettica, con uno sfondo bianco, e lui, il combattente Usa catturato sul fronte di Kharkiv nei giorni scorsi, che parla davanti la telecamera. Il soldato in questione è Andy Tai Huynh, 27 anni originario dell'Alabama. Fa parte della legione straniera che raccoglie i volontari stranieri giunti in Ucraina per dare manforte a Kiev. L'intervista è stata pubblicata su Russia Today nella giornata di ieri, ma tiene particolarmente banco nelle ultime ore.

Andy Tai Huyhn non è l'unico statunitense in mano russa, né tanto meno l'unico a essere stato intervistato. Anche un altro che era con lui, il trentanovenne Alexander Drueke, anch'egli originario dell'Alabama, è apparso in video ma sul sito del quotidiano Izvestia. La famiglia lo ha riconosciuto. La zia, in particolare, dagli Stati Uniti nella notte ha fatto sapere di aver visto un gesto già utilizzato da Drueke quando era in Iraq per tranquillizzare circa le sue condizioni di salute. Drueke infatti è un veterano della guerra combattuta dagli Usa a partire dal 2003. "Mamma, voglio solo farti sapere che sono vivo e che spero di tornare a casa al più presto", ha detto rivolto verso la telecamera.

Da Mosca intanto sono rimbalzate le parole pronunciate da Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, in un'intervista su Sky News Arabia. "L'Ucraina che conoscevamo, all'interno di quei confini, non c'è più - ha dichiarato senza mezzi termini - E non lo sarà più. Questo è ovvio. Quei confini non ci sono più". Sul fronte bellico, nelle prime ore del mattino è arrivata la notizia di un bombardamento nella regione di Kiev. A Kremenchuk, in particolare, sarebbe stata colpita una raffineria di petrolio.

La diretta:

Ore 22:45 | Nuovo scambio di prigionieri tra Kiev e Mosca

Nuovo scambio di prigionieri tra Mosca e Kiev. Il ministero della Difesa ucraino ha annunciato lo scambio di cinque civili ucraini, che hanno recuperato la libertà dopo essere stati scambiati con cinque prigionieri russi, non è chiaro se combattenti o meno. Oltre ai cinque civili, l'Ucraina ha recuperato anche il corpo di un soldato caduto in combattimento.

Ore 21:50 | A Kherson russi erigeranno monumento a imperatrice Caterina II

Gli "occupanti russi erigeranno un monumento all'imperatrice russa Caterina II nella catturata Kherson". A rivelarlo è il sito ucraino Kiev Independent citando il capo dell'amministrazione regionale militare e civile di Kherson, Vladimir Saldo. "La dirigenza dell'amministrazione militare-civile della regione di Kherson, sostenendo l'iniziativa dei residenti di Kherson di perpetuare la memoria di Caterina II, che fondò la città 244 anni fa, chiede aiuto e sostegno creando un monumento all'imperatrice a Kherson", ha detto Saldo, citato dal sito.

Ore 21:21 | Zelensky visita Odessa

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo aver visitato la città di Mykolaiv, si è spinto fino a Odessa, considerata dai russi uno snodo importante nella conquista del Sud del Paese. E ai soldati ucraini, il presidente ucraino ha detto: "Finchè vivete voi, c'è un forte muro ucraino". Dall'inizio dell'invasione, le uscite da Kiev di Zelensky sono state molto rare.

Ore 20:27 | Esplosione a Severodonetsk: nube a forma di fungo

Una potente esplosione è avvenuta a Severodonetsk nel Lugansk, nell'est dell'Ucraina. Lo riporta l'agenzia russa Tass - parlando della regione come 'Repubblica popolare del Lugansk' - che mostra un video dove si vede una nube a forma di fungo di colore rosa che sale nel cielo.

Ore 19:57 | Putin: "Grazie a medici e paramedici Donbass, salvate la vita"

"Gli operatori sanitari russi stanno dimostrando le loro migliori qualità nell'aiutare i cittadini delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk e i civili nei territori liberati". Lo ha affermato oggi il presidente russo Vladimir Putin a San Pietroburgo, citato dalla Tass. "Vorrei ringraziare in particolare i medici militari, i paramedici, gli infermieri e il personale medico degli ospedali appartenenti al ministero della Difesa, alla Guardia Nazionale e ad altre agenzie militari, a coloro che prestano assistenza medica sotto bombardamenti in prima linea, correndo dei rischi e talvolta sacrificandosi - ha aggiunto Putin -. Ci inchiniamo a te per le vite salvate dei nostri compagni d'armi che stanno partecipando all'operazione militare speciale".

Ore 19:15 | Kadyrov: "Conquistato Metelkino, sobborgo Severodonetsk"

Le forze russe hanno conquistato il villaggio ucraino di Metelkino, un sobborgo sudorientale di Severodonetsk, e lo sminamento della zona è già in corso, ha detto il leader ceceno Ramzan Kadyrov, citato da Interfax "Le unità delle forze speciali di Akhmat, insieme al secondo corpo della milizia popolare della Repubblica popolare di Lugansk, hanno liberato l'insediamento di Metelkino nei pressi della città di Severodonetsk", ha scritto Kadyrov su Telegram.

Ore 19:03 | Governatore di Lugansk: "Russia sta inviando riservisti a Severodonetsk"

La Russia sta inviando un gran numero di riservisti a Severodonetsk da altre zone di battaglia per cercare di ottenere il pieno controllo della città situata nella regione sud orientale ucraina di Luhansk. Lo ha affermato il governatore della regione ucraina di Lugansk, Serhiy Haidai. "Oggi, domani o dopodomani schiereranno tutte i riservisti che hanno e ce ne sono già così tanti: sono già una massa critica", ha detto Haidai all'emittente televisiva nazionale.

Ore 18:46 | Attacco russo a Kharkiv distrugge deposito tram

Un deposito di tram nella regione di Kharkiv, nel nord-est dell'Ucraina è andato distrutto dopo un attacco missilistico russo. Lo riporta l'emittente Sky News che ha pubblicato le immagini del sito colpito, dove si vedono i mezzi parcheggiati nella struttura completamente demolita, fra macerie e vetri rotti.

Ore 18:05 | Raid russo su impianto gas a Izyum: scoppia incendio

"Gli occupanti russi hanno sparato contro un impianto di trattamento del gas nel distretto di Izyum", città dell'oblast di Kharkiv, nella parte orientale dell'Ucraina. Lo riporta l'Ukrainska Pravda, aggiungendo che "è scoppiato un incendio su larga scala" e che si sta "lavorando per domare le fiamme".

Ore 17:23 | Esercito Kiev: "Abbattuto aereo russo, catturato pilota"

L'esercito ucraino ha abbattuto un aereo da guerra russo, un Su-25, e ha catturato il pilota, che era riuscito a lanciarsi fuori dalla cabina. L'uomo è vivo, ferito, ma gli è stato fornito il primo soccorso. E' stata la 72a Brigata meccanizzata delle forze armate ucraine a dare la notizia su Facebook. L' aereo russo è stato abbattuto con un sistema missilistico terra-aria Igla.

Ore 16:30 | Filorussi: "Forze Kiev bombardano Donetsk"

Diversi quartieri della città di Donetsk, capoluogo dell'omonima regione orientale ucraina, sono stati bombardati dalle forze di Kiev la scorsa notte, e c'è stato un numero imprecisato di civili uccisi o feriti. Lo ha denunciato il sindaco separatista filo-russo, Alexei Kulemzin, citato dalla Bbc. Secondo il sindaco, sono stati colpiti e danneggiati un edificio della Donetsk National University, una scuola, negozi, alloggi e edifici amministrativi. La Bbc, che ha riportato la notizia, non è in grado di verificarla in forma indipendente.

Ore 15:52 | Putin: "Prioritario rinnovare l'assistenza sanitaria di base"

La priorità incondizionata del governo è il rinnovo dell'assistenza sanitaria di base in Russia. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin, durante l'evento dedicato all'apertura di nuove strutture sanitarie negli enti costitutivi del Paese. "Un moderno sistema sanitario efficace è essenziale per salvare il popolo russo, quindi stiamo costantemente costruendo il potenziale delle istituzioni mediche, assistendo i nostri scienziati dai principali centri scientifici e pratici, dall'industria nella creazione di tecnologie diagnostiche e terapeutiche avanzate e attrezzature mediche", ha detto Putin.

Ore 15:17 | Consiglio sicurezza Kiev: "Non si giochi con cifre soldati morti"

"Voglio rivolgermi ancora una volta alle figure che dicono che abbiamo 200, 300 e più persone morte al fronte ogni giorno. Alcuni addirittura hanno detto circa 1.000... Non hanno la possibilità di ottenere tali informazioni. Questi non sono birilli o un circo. Questa è la vita delle persone". Lo ha detto il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell'Ucraina, Oleksiy Danilov, citato dall'Ukrainska Pravda, criticando le affermazioni di esponenti governativi e politici, tra cui il consigliere presidenziale Mykhailo Podoliak e il vice leader del partito di Volodymyr Zelenksy e negoziatore David Arahamiya.

Ore 14:57 | Medvedev: "Potrebbero non esserci più colloqui tra russi e ucraini"

"I negoziati tra Ucraina e Russia potrebbero non aver luogo". Lo ha dichiarato sul proprio canale Telegram il vice presidente del consiglio di sicurezza della federazione russa, Dmitrij Medvedev. "Il capo negoziatore ucraino David Arakhamiya - ha detto - ritiene possibile riprendere i negoziati con la Russia dalla fine di agosto. É possibile ma la domanda è di cosa parleranno e con chi".

Ore 14:44 | Zelensky: "Non smettiamo mai di lavorare per la vittoria"

"Noi non smettiamo mai di lavorare per la vittoria". Lo ha detto, così come riportato dalla Bbc, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante la sua visita a Mykolaiv.

Ore 14:11 | Autobomba esplode a Kherson

Un'auto è esplosa in una via centrale di Kherson, città ucraina occupata dai russi dallo scorso 3 marzo. Ignoti i dettagli dell'accaduto, media ucraini hanno riportato, prendendo delle testimonianze su alcuni canali Telgram, l'esplosione di un'auto. A bordo un guidatore che però sarebbe riuscito a sopravvivere.

Ore 13:39 | Zelensky in visita a Mykolaiv

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è recato in visita a Mykolaiv, città esposta al fronte in quanto compresa tra Kherson, in mano russa, e Odessa. Si tratta del terzo viaggio fuori da Kiev di Zelensky dall'inizio della guerra: la prima volta si è recato a Kharkiv, la seconda a Zaporizhzhia.

Ore 12:33 | Raid su Kryvyi Rih, due feriti

Un raid ha colpito alcune postazioni ucraine a Kryvyi Rih, città meridionale dell'Ucraina e città natale del presidente Volodymyr Zelensky. Lo riferiscono media locali. Coinvolti anche civili. Almeno due al momento i feriti.

Ore 12:02 | Mosca: "Raid ucraino ha intrappolato 77 minatori a Donetsk"

"A causa dei bombardamenti delle forze ucraine, la corrente nella miniera di Zasyadko nel Donetsk è stata tagliata e 77 minatori sono rimasti sottoterra". Lo si legge sull'agenzia Ria Novosti, la quale ha riportato fonti del ministero della Difesa russo.

Ore 11:28 | Mosca: "In Ucraina usati anche caccia di quinta generazione"

"Le forze russe hanno impiegato caccia di quinta generazione Sukhoi Su-57 in Ucraina". Lo ha dichiarato il vice premier russo, Yury Borisov, così come riportato dalle agenzie russe. "I caccia - si legge - sono stati usati sia in voli individuali che coordinati. Hanno funzionato in modo efficiente e i rapporti sono eccellenti".

Ore 11:24 | Viminale: "Accolti ad oggi in Italia 135.619 profughi ucraini"

Così come reso noto dal ministero dell'Interno, ad oggi dall'inizio della guerra sono 135.619 i profughi in fuga dall'Ucraina arrivati in Italia. Di questi, 128.458 sono arrivati alla frontiera e 7.161 controllati dal compartimento Polizia ferroviaria del Friuli Venezia Giulia. Tra i profughi, si registrano 71.398 donne, 20.905 uomini e 43.316 minori. Le principali città di destinazione dichiarate all'ingresso in Italia sono Milano, Roma, Napoli e Bologna.

Ore 10:44 | Comando ucraino: "Continuano gli attacchi russi nel Donbass"

L'ultimo rapporto diffuso sui propri canali dal comando generale dell'esercito di Kiev, svela come anche nelle ultime ore i russi abbiano continuato a bersagliare le postazioni difensive ucraine su tutti i fronti più caldi dell'est del Paese. A partire da Severodonetsk, passando poi per l'area immediatamente a nord di Slovjansk, per l'area di Popasna e per la regione di Zaporizhzhia. Segnalato un uso massiccio di artiglieria.

Ore 9:58 | Kiev: "Negoziati? Se ne riparlerà ad agosto, dopo nostra controffensiva"

David Arahamiya, numero uno dei negoziatori ucraini, su Voice of America ha dichiarato che le trattative con i russi riprenderanno ad agosto, "dopo una nostra controffensiva". "A fine agosto - si legge nelle sue dichiarazioni - attueremo una controffensiva. Non vogliamo condividere i nostri piani con i russi ma penso che condurremo una controffensiva in alcuni luoghi".

Ore 9:22 | Media ucraini: "Esplosioni a Berdyansk hanno provocato un blackout"

Media ucraini hanno riportato la notizia di diverse esplosioni avvertite nella notte a Berdyansk, cittadina non lontana da Mariupol occupata dai russi nelle prime settimane di guerra. A seguito delle esplosioni, si è verificato un blackout di diverse ore che ha lasciato al buio il territorio.

Ore 8:46 | Raid su Odessa, Kiev: "Missili distrutti dalla contraerea"

"Due missili Onyx lanciati dal complesso costiero nel territorio della Crimea occupata sono stati distrutti in aria dall'unità di difesa aerea". Lo si legge nella nota diramata dal comando sud dell'esercito di Kiev, con riferimento ai missili lanciati verso il territorio di Odessa.

Ore 8:01 | Raid vicino Kiev, colpita raffineria di petrolio

"Kremenchuk è di nuovo sotto attacco. Da 6 a 8 missili russi hanno colpito la raffineria e altre infrastrutture". Lo ha dichiarato sul proprio canale Telegram Dmytro Lunin, capo dell'amministrazione regionale di Poltava. Kremenchuk è una località non distante da Kiev, situata a sud est dalla capitale.

Ore 7:23 | Zakharova: "L'Ucraina per come la conoscevamo ormai non c'è più"

"L' Ucraina che conoscevamo, all'interno di quei confini, non c'è più. E non lo sarà più. Questo è ovvio. Quei confini non ci sono più". Lo ha dichiarato, in un'intervista su Sky News Arabia, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.

Ore 5:00 | Usa, parla la famiglia di Alexander Drueke: "É vivo, lo abbiamo riconosciuto"

"Mamma, voglio solo farti sapere che sono vivo e che spero di tornare a casa al più presto".

Sono alcune delle parole pronunciate in un video trasmesso sui media russi da Alexander Drueke, uno dei due combattenti statunitensi catturati dai russi in Ucraina. La famiglia sui media Usa ha fatto sapere di averlo riconosciuto. "Sappiamo che è vivo - ha detto la zia - ha fatto lo stesso gesto di quando era in Iraq per rassicurarci delle sue condizioni".

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