Marmo nero e lettere d'oro: svelata la lapide di Elisabetta II

Un nuovo simbolo è apparso sulla lapide della regina Elisabetta, ora condivisa con il principe Filippo, re Giorgio VI e la regina Madre

Marmo nero e lettere d'oro: svelata la lapide di Elisabetta II

L'account ufficiale della famiglia inglese ha diffuso su Instagram la prima immagine della lapide della sepoltura della regina Elisabetta II, scomparsa lo scorso 8 settembre. La lapide si trova presso la King George VI Memorial Chapel all'interno delle mura della cattedrale di San Giorgio, nel castello di Windsor. Alla regina Elisabetta II non è stata dedicata una lapide privata ma il suo nome è stato aggiunto alla lapide di suo padre, re Giorgio VI, di sua madre Elisabetta e di suo marito, il principe Filippo. Tuttavia, la lapide è stata rifatta ex novo, utilizzando pregiato marmo nero belga.

La lapide è stata installata nelle ultime ore e già da domani sarà possibile visitare la cappella e la nuova lapide. La sovrana è stata sepolta accanto ai genitori e all'amato marito, come da lei espressamente richiesto, all'interno della cappella reale, la più prestigiosa di tutta la cattedrale. Un privilegio dedicato solo ai regnanti e ai loro consorti. Sebbene il nome di Elisabetta II sia stato aggiunto a quello dei suoi predecessori e di suo marito, senza la realizzazione di una lapide esclusiva per la sovrana, la lastra di marmo è stata realizzata per l'occasione in modo tale da renderla aderente a quanto desiderato dalla regina Elisabetta II. Infatti, prima che la madre di re Carlo III, sulla lapide erano stati riportati esclusivamente i nomi in lettere d'oro di re Giorgio VI e della regina Madre, con le rispettive date di nascita e di morte.

Non c'era l'iscrizione nemmeno del principe Filippo, che è stato avvicinato solamente dopo la morte di Elisabetta II, come da suo espresso desiderio. Prima della morte della sovrana, infatti, sarebbe stato sconveniente per il rigido protocollo e la tradizione reale che il principe consorte fosse sepolto insieme al re Giorgio VI e a sua moglie. Solo dopo la morte di Elisabetta II si è potuto procedere con il congiungimento delle sepolture. La presenza di due coppie diverse di sovrani e di consorti ha reso necessario l'adozione di uno stratagemma nella lapide per separare le iscrizioni.

Tra il nome della regina Elisabetta e quello della regina Elisabetta II, infatti, è stata inserita una stella di metallo, simbolo dell'ordine della Giarrettiera, il più antico e nobile ordine cavalleresco del Regno Unito, al quale sono appartenuti tutti e quattro i membri reali sepolti nella cappella Giorgio VI.

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