Max e Keira, i due bimbi che cambieranno la legge ​sulla donazione di organi

Il cuore di Keira venne trapiantato nel petto di Max e gli salvò la vita. Nel 2020 entrerà in vigore la legge del consenso presunto

Max e Keira, i due bimbi che cambieranno la legge ​sulla donazione di organi

Si chiamerà "Max and Keira's Law", la legge che cambierà la storia della donazione degli organi in Inghilterra. Dal 2020, infatti, entrerà in vigore la legge che rende implicito il consenso all'espianto di organi. Il consenso alla donazione verrà dato per "presunto" e non verrà effettuato solo in caso di esplicito rifiuto, espresso precedentemente. In Galles, il consenso presunto è in vigore già dal 2015.

I due bimbi che daranno il nome alla legge sono rimasti legati in modo indissolubile: nel petto di Max, infatti, batte il cuore di Keira. La bimba, 9 anni, era rimasta coinvolta in un incidente d'auto e i medici avevano capito che sarebbe stato impossibile salvarla. Così, i genitori avevano deciso di donare gli organi della loro bambina: "Sappiamo che era quello che avrebbe voluto lei", ha raccontato il padre, come ricorda il Corriere della Sera.

Gli organi di Keira hanno salvato la vita a quattro persone, compreso Max, ricoverato per un'insufficienza cardiaca. Era tenuto in vita dalle macchine e per lui non c'era altro che i dottori avrebbero potuto fare. Ma il cuore di Keira lo ha salvato.

E proprio dalla storia di questi due bambini è partito il cambiamento della legge sulla donazione degli organi in Inghilterra, che entrerà in vigore nel 2020 e salverà la vita ai numerosi pazienti in attesa di un trapianto.

In Gran Bretagna, infatti, oltre 6mila persone sono in lista d'attesa, nella speranza che qualcuno doni i propri organi, ma lo scorso anno, per 400 persone è finita la speranza. Ora, con la nuova legge, le donazioni di organi potrebbero diventare più numerose.

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