Non gli piace la foto segnaletica, manda un selfie alla polizia

L'immagine è tutto, anche per un ricercato. Prendiamo Donald Pugh, 45 anni, negli ambienti detto 'Chip': tallonato dalla polizia di Lima (in Ohio, Stati Uniti) con l'accusa di atti vandalici e appiccamento di incendi, ci tiene moltissimo all'apparenza, oltre che alla propria pelle.

Tanto che, ben lungi dal consegnarsi in manette, si è fatto un selfie e lo ha spedito agli inquirenti. Il motivo? La foto segnaletica postata sulla pagina Facebook del Lima Police Department non è di suo gradimento. "Eccone una migliore, quella pubblicata da voi era terribile, sembro un thundercat o James Brown in fuga", ha scritto nel messaggio d'accompagnamento il criminale, che nell'autoscatto compare in giacca e occhiali scuri mentre si trova al volante di una vettura.

Pronta, e ironica, la risposta degli agenti:

"Grazie per l'aiuto, ma apprezzeremmo di più se venisse in caserma per chiarire la sua posizione". Chissà quanti altri selfie passeranno prima che il bandito più vanitoso d'America decida di mettersi in posa dietro le sbarre...