Le Pen: "Popolo ha vinto contro l'oligarchia. Presto altri come la Grecia"

Una vittoria, anche per Marine Le Pen. La vittoria del "popolo contro l'oligarchia dell'Unione Europea". Molte cose la dividono da Tsipras, anche sulle conseguenze del referendum con cui ieri i greci hanno detto "no" al piano di risanamento proposto dall'Europa. Ma oggi non si può non festeggiare la "valanga di neve che condurrà altri Paesi alla stessa liberazione".

"Si tratta di una "No" di libertà - ha scritto in un comunicato la Le Pen - una ribellione contro i dettami europei che vogliono imporre la moneta unica a tutti i costi, con una austerità inumana". In realtà, Tsipras ha rassicurato i creditori dicendo che la Grecia non uscirà dall'Euro, ma il colpo inflitto ai sostenitori dell'Europa, anche se viene da sinistra, rimane un grande assist alle battaglie del Front National.

Il "No" per la Le Pen è una buona notizia anche per i contribuenti francesi che non dovranno più "usare il libretto degli assegni per gettare miliardi extra nel pozzo senza fondo del debito della Grecia e dell'Euro".

"L'Unione europea - ha continuato la leader del FN - deve rispettare il voto dei Greci e fermare il loro meschino ricatto".

La soluzione, conclude, è quella di mettersi tutti intorno al tavolo, prendere atto del "fallimento radicale dell'euro" e "organizzare la dissoluzione dell'unione moneraria e commerciale". L'unico modo per ridurre la la leva fiscale e far tornare la crescita.