Charlie Hebdo, il poliziotto ucciso a Parigi dai terroristi era musulmano

Il 42enne Ahmed Merabet è stato freddato dai killer quando era già a terra fuori dagli uffici del magazine. Uccisa anche la guardia del corpo del direttore: aveva moglie e due figli

Charlie Hebdo, il poliziotto ucciso a Parigi dai terroristi era musulmano

Ahmed Merabet e Frank Brinsolaro. Sono questi i nomi dei due poliziotti uccisi ieri a Parigi durante l'attacco alla redazione del Charlie Hebdo. Brinsolaro era la guardia del corpo del direttore del magazine satirico, Stéphane Charbonnier, mentre Merabat era di pattuglia nella zona.

Il 42enne è stato freddato dai due killer mentre si trovava già a terra. Membro della brigata Vtt del commissariato dell'undicesimo arrondissement parigino, dove si trovano gli uffici dell'Hebdo, era sposato, ma non aveva figli.

L'uccisione di Merabet si vede in un video diffuso dalla Reuters, in cui il poliziotto prega i due killer di non togliergli la vita, prima che uno dei due gli spari a bruciapelo, mentre è già riverso sulla strada fuori dagli uffici del magazine satirico.

Anche la guardia del corpo

Frank Brinsolaro è tra le dodici vittime dell'attacco a Charlie Hebdo. L'uomo era seduto nella sala delle riunioni con i giornalisti e il direttore della pubblicazione, quando è stato colpito. Era sposato e aveva due figli.

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