Prende per collo attivista, Theresa May sospende sottosegretario a Esteri

Le azioni dell'uomo riprese in un video, che ha fatto il giro del web

Prende per collo attivista, Theresa May sospende sottosegretario a Esteri

In Gran Bretagna si è scatenata la bufera su Mark Field, sottosegretario agli Esteri nel governo uscente di Theresa May. L'uomo, infatti è stato accusato di aggressione ai danni di una donna, un'attivista di Greenpeace, che è stata spintonata e presa per il collo dal sottosegretario.

L'episodio, documentato da un video che ha fatto il giro del web, è avvenuto ieri alla Mansion House di Londra, dove si stava svolgendo la serata annuale in cui si riuniscono politici, imprenditori ed esponenti del business. Il cancelliere Philip Hammond stava tenendo un discorso, quando la donna è entrata nella sala, facendo irruzione insieme ad altri manifestanti ambientalisti, intervenuti per denunciare il problema del cambiamento climatico.

Come si vede dal video, non appena la donna si avvicina al tavolo di Field, l'uomo si alza, la spinge fino a farla andare a sbattere contro il muro e poi la prende per il collo, mettendola alla porta. "Siamo rimasti scioccati dalle immagini di un deputato e sottosegretario che aggrediva una delle nostre manifestanti pacifiche", ha commentato Greenepace, spiegando che la militante "sperava di discutere dei cambiamenti climatici e delle riforme economiche di cui abbiamo bisogno".

Field si è poi scusato, sostendo di aver agito "d'istinto", perché "non c'era sicurezza e ho avuto paura, per una frazione di secondo, che fosse armata. Dunque ho bloccato in modo fermo l'intrusa per farla uscire dalla sala il più presto possibile".

Il partito conservatore, però, dopo un'indagine interna, ha ritenuto fosse giusto sospendere il deputato Field. Secondo quanto ha riportato il portavoce, la premier Theresa May "ha visto le immagini e le ha trovate molto preoccupanti".

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