"Questa manopola difettosa dell'auto è la causa della morte di mia moglie"

La stilista americana Shadi Farhat è stata travolta da un Suv. A distanza di due anni il marito Michael ha citato in giudizio la casa di produzione dell’automobile

"Questa manopola difettosa dell'auto è la causa della morte di mia moglie"

Ad ucciderla era stata la sua auto, un Suv di lusso che aveva travolto la stilista americana Shadi Farhat a Los Angeles. A distanza di due anni il marito Michael ha citato in giudizio la casa di produzione dell’automobile, per una “manopola” difettosa che avrebbe provocato l’incredibile incidente. La donna, come si vede dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, credeva di aver parcheggiato il Suv e stava scendendo dall’abitacolo quando la vettura ha cominciato ad andare a marcia indietro, schiacciando la sventurata sotto le grosse ruote. Una morte drammatica e assurda, per la quale il marito non riesce a darsi pace.

Per Michael Shadi, la causa di tutto ciò sarebbe da addebitare a una “manopola” che si trova sul cruscotto del Suv, grazie alla quale si selezionano le marce, un pulsante che genera confusione e che, nel caso specifico, non avrebbe funzionato a dovere, provocando la morte della moglie. Per questo motivo è partita la denuncia nei confronti della casa automobilistica e adesso il caso passa nelle aule del tribunale.

Il legale che difende la famiglia Shadi ha ribadito la poca sicurezza di quella “manopola”, con il quadrante del cruscotto che non farebbe capire se l’auto è in modalità parcheggio o è ancora in movimento. A tal proposito, in questi due anni, altri produttori automobilistici hanno apportato delle modifiche sostanziali al dispositivo proprio per evitare di creare confusione negli automobilisti.

Quello di Shadi, in ogni caso, non sarebbe l’unico reclamo subito dalla casa automobilistica, ma altri utenti avrebbero mostrato le loro perplessità, data la pericolosità della “manopola” incriminata, scrivendo ai produttori e segnalando il disagio.

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