Insulti, strattoni e schiaffi: botte. Sono immagini cruente quelle riproposte nel video diffuso dal Daily Mail in cui si distingue chiaramente una giovane ragazza malmenata con efferatezza dal suo fidanzato nel corridoio del condomino in cui vive.
Una storia di violenza disumana che giunge d'oltreoceano, dalla città del New Jersey, negli Stati Uniti. A raccontarla, attraverso le pagine del tabloid inglese, è proprio la protagonista del filmato, Lizalee Zayas, una giovane di 24 anni, che ha denunciato l'abuso crudele a cui è scampata solo grazie all'intervento propiziatorio di un gruppo di sconosciuto. "Lo faccio per incoraggiare altre donne come me a trovare il coraggio di denunciare", racconta nell'intervista rilasciata al Daily Mail.
Nelle registrazioni riprese dalle telecamere di sorveglianza interne all'edificio, è contenuta l'intera, drammatica sequenza del pestaggio. Si tratta di 3 minuti vissuti al cardiopalma. L'uomo, un 27enne di cui non è stata rivelata l'identità, afferra la compagna per le braccia costringendola contro una parete senza via di fuga. Poi le infligge dei sonori schiaffi al volto, l'afferra per i capelli e, infine, la spinge al pavimento. Lizalee si piega su sé stessa nel tentativo di pararsi dai colpi: è incinta, prova a proteggere la creatura che porta in grembo. Ma la rabbia dell'aggressore non sembra destinata a placarsi fin a quando una comita di donne, attirate dalle grida strazianti della giovane, accorre in suo soccorso. Tuttavia, proprio quando l'incubo sembra finito, Lizalee si ritrova a dover affrontare l'ennesima tragedia. Qualche ora più tardi, ha un aborto spontaneo indotto dalle violente percosse.
La storia tra i due è cominciata nel maggio del 2018. "Nei primi periodi era divertente, romantico e molto premuroso. - racconta la ragazza - Sembrava l'uomo perfetto. Per diverso tempo sono stata felice con lui tanto che mi è sembrato giusto farlo conoscere anche a mia figla di 6 anni, Jayshalee". Dopo qualche mese però, la situazione è degenerata. Il neo fidanzato da principe azzurro si trasformato in un uomo violento e irascibile. Così sono cominciate le botte, reiterate quasi con frequenza maniacale per interminabili settimane fino all'epilogo dello scorso maggio.
Oggi, a distanza di giorni dall'accaduto, Lizalee ha deciso di raccontare la triste disavventura di cui è stata vittima condividendo sul suo profilo Facebook le foto del vile pestaggio.
Un atto di encomiabile coraggio che, almeno in parte, cicatrizza le ferite subite. "Quando ho rivisto quel video - dice - ho capito che quel ragazzo non mi ha mai amata davvero. Spero che il mio racconto possa aiutare altre donne a denunciare gli abusi".
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