Riaprirà oggi dopo i lavori di restauro il Santo Sepolcro di Gerusalemme, il luogo più importante della cristianità dove è stato sepolto il corpo di Gesù dopo la crocifissione.
Dopo nove mesi di lavoro costati 4 milioni di dollari si terrà una celebrazione di ringraziamento celebrata dal patriarca ortodosso Bartolomeo I e un rappresentante inviato da Papa Francesco.
La somma è stata raggiunta grazie alla partecipazione delle confessioni cristiane in Terra Santa: cattolici, greco-ortodossi, armeni e copti, il Fondo Mondiale per la conservazione dei monumenti, re Abdallah di Giordania e Mica Ertegun, vedova del co-fondatore della Atlantic Records Ahmet Ertgun, che ha donato 1,3 milioni di dollari.
Come riporta Huffington Post i lavori sono stati diretti da Antonia Moropoulou, docente della National Technical University di Atenee condotti e da un team di studiosi e restauratori greci. Il tutto è avvenuto prevalentemente di notte per consentire l'accesso alla tomba ai fedeli di notte. "Se non fossimo intervenuti in tempo- spiega Bonnie Burnham del Fondo Mondiale per la conservazione dei monumenti - l'Edicola sarebbe crollata".
L'intervento dei restauratori ha portato a un'importante scoperta: durante i lavori, nel mese di ottobre, è stata trovata una lastra sepolcrale, quella su cui sarebbe stato adagiato il corpo di Gesù dopo la morte e molto probabilmente collocata lì dai Crociati.
“Abbiamo potuto vedere con il cuore e con la mente un luogo
carico di espressività. È un qualcosa che tutte le persone coinvolte nei lavori hanno potuto sentire. E lo abbiamo percepito molto bene quando abbiamo aperto il Sepolcro” ha dichiarato Antonia Mariopoulou.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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