Chi ha rubato le mail di David Beckham? L’ex Spice Boy è finito nel mirino di una banda di pirati informatici che, dopo avergli rubato le mail, gli ha chiesto un milione di sterline per non consegnare tutto a Football Leaks e alla stampa scandalistica.
Lo scrive il Mirror che parla di un complotto ai danni dell’ex centrocampista di Manchester United, Real Madrid, Milan e nazionale inglese. Complotto che si sarebbe snodato lungo le vie virtuali di server russi, e -sempre stando a quanto scrive i tabloid – dopo che l’ex calciatore avrebbe rifiutato decisamente di consegnare denaro, gli hackers avrebbero cercato di rivendere le informazioni in Portogallo.
Quelle mail, infatti, sarebbero scottanti. Il materiale, che è stato “trafugato” durante un attacco all’agenzia che cura le pubbliche relazioni di Beckham, sarebbe a dir poco compromettente per lo Spice Boy dato che martella, senza pietà, le autorità inglesi per non averlo insignito di nessuna onoreficenza. E poi numerose indiscrezioni e illazioni sulla sua (presunta) avidità e sulla pretesa cresta che avrebbe fatto a discapito dell'Unicef per partecipare agli eventi organizzati dall'ente.
La richiesta di denaro è arrivata alla divisione sportiva della Doyen Sports, l’agenzia di Simone Oliveira che cura gli interessi – tra gli altri – anche di Beckham. Un sedicente Artem Lovuzov aveva chiesto una generosa donazione per non pubblicare il materiale carpito dai server delle mail. “Tra le cinquecentomila e il milione di sterline”. Solo che, invece del direttore di banca, i “ricattati” hanno avvisato la polizia.
Scaduto il termine, le informazioni
sono passate su Football Leaks. Che però, interpellata dalle forze dell’ordine che stanno indagando sul clamoroso furto di posta informatica, hanno negato ogni coinvolgimento nel ricatto all’ex stella del calcio europeo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.