Ritirato mandato d'arresto europeo per i politici della Catalogna

Puigdemont non è ricercato. Per la giustizia spagnola i reati non sono individuali

Ritirato mandato d'arresto europeo per i politici della Catalogna

La Suprema Corte spagnola ha ritirato oggi il mandato d'arresto europeo spiccato nei confronti dell'ex leader catalano Carles Puigdemont e di quattro uomini del suo governo, espatriati all'indomani del referendum sull'indipendenza dalla Spagna e riparati in Belgio.

Il tribunale di Madrid ha cancellato la richiesta d'arresto, decisa il 3 novembre scorso per i reati di ribellione, sedizione, malversazione e disobbedienza sulla base del fatto che i politici si sono mostrati pronti a ritornare in Spagna. La decisione riguardava Puidgemont e i colleghi Antoni Comin, Clara Ponsatì, Meritxell Serret e Lluis Puig.

La decisione del Tribunale supremo è legata anche al fatto che al momento si sta indagando su un reato di "di natura plurisoggettiva, dotato di unità giuridica inseparabile".

A Madrid sottolineano che i fatti "avrebbero potuto essere perpetrati attraverso l'accordo di tutti gli indagati" e che dunque i mandati individuali non sono applicabili.

In Spagna vogliono evitare inoltre che la giustizia belga possa decidere per quali reati indagare, sulla base del fatto che il mandato prevede la cooperazione giudiziaria.

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