Sigari pregiati e bistecche da 100 dollari, la dolce vita di Maduro

Il presidente del Venezuela Nicolàs Maduro è finito al centro delle polemiche per un suo pranzo in un famoso ristorante di lusso, il tutto mentre il suo paese è sempre più attanagliato dalla crisi economica

Sigari pregiati e bistecche da 100 dollari, la dolce vita di Maduro

Il presidente venezuelano Nicolàs Maduro sembra essere sempre meno ligio ai dettami di quel socialismo reale che ogni giorno propaganda ai suoi connazionali. Il 55enne leader della Repubblica Bolivariana del Venezuela è stato infatti beccato ad Istanbul in una steak-house della catena di ristoranti di lusso Nusr-et - dove una bistecca arriva a costare anche cento dollari - intento a gustarsi una succosa costata preparata per l'occasione dal celebre chef turco Nusret Gökçe, meglio noto come Salt Bae e famoso su internet per i video in cui, dietro ai suoi caratteristici occhiali scuri, affetta la carne con movenze coreografiche. In una serie di video, pubblicati dallo stesso Nusret sul suo profilo Instagram da oltre sedici milioni di follower, si vede Maduro seduto di fianco alla moglie Cilia Flores osservare le acrobazie gastronomiche dello chef dichiarando ai commensali presenti: "Questi momenti capitano solo una volta nella vita", mentre in un altro video si gode il relax post pranzo fumandosi un meritato sigaro, preso da una scatola personalizzata con il suo nome.

Maduro si trovava ad Istanbul perché di ritorno da un'importante visita diplomatica nella Repubblica Popolare Cinese, dalla quale è riuscito ad ottenere un prestito di oltre cinque miliardi di dollari che dovrebbe dare un po' di respiro all'economia venezuelana, attualmente impantanata in una delle più gravi crisi finanziarie della storia. Proprio sapendo le condizioni in cui versa il paese, molti commentatori hanno trovato di pessimo gusto il fatto che il presidente si intrattenga in ristoranti costosissimi mentre i suoi concittadini sono costretti a patire la fame. Julio Borges, leader del partito di opposizione Primero Justicia, ha infatti twittato: "Mentre i venezuelani soffrono e muoiono di fame, Nicolàs Maduro e sua moglie Cilia si godono uno dei ristoranti più cari al mondo, il tutto con il denaro rubato al popolo venezuelano".

Il Venezuela si trova da tempo ad affrontare una crisi umanitaria senza precedenti, acuitasi anche in seguito alle politiche economiche del governo di Nicolàs Maduro, che hanno causato iperinflazione, blackout energetici e scarsità di acqua e medicine. Inoltre, secondo gli oppositori politici del presidente, questi ultimi video dimostrano come Maduro sia ormai totalmente scollegato dalla realtà della crisi in cui versa il paese, e che ha costretto oltre due milioni di venezuelani ad emigrare nei paesi limitrofi per crecare di sfuggire all'incessante povertà. Secondo uno studio dell'Università Centrale del Venezuela pubblicato nel febbraio scorso, circa due terzi degli abitanti del paese hanno perso in media undici chili di peso corporeo nel 2017, con l'87 per cento della popolazione che vive in condizioni di indigenza.

Interrogato sulla vicenda, Maduro ha in seguito spiegato che si trovava in quel ristorante durante una sosta di due ore ad Istanbul, dichiarando in merito al lussuoso servizio ricevuto:"Nusret ci ha assistito personalmente. Stavamo chiacchierando, ci stavamo divertendo assieme a lui. Nusret ama il Venezuela, me lo ha detto più volte".

Tuttavia, malgrado le affermazioni del presidente, lo stesso chef Nusret Gökçe ha immediatamente rimosso tutti i video e le fotografie riguardanti l'incontro dal suo profilo Instagram una volta esploso il caso, forse per paura di finire anch'esso travolto dalle polemiche.

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