In vista delle festività natalizie le autorità indonesiane hanno annunciato la massima allerta per possibili attentati terroristici. Secondo le forze di sicurezza, infatti, la possibilità di attacchi di matrice islamica è “concreta ed imminente”.
Nel corso del fine settimana la squadra anti-terrorismo del Paese ha arrestato nove militanti sospettati di aver pianificato una serie di attacchi terroristici in Indonesia. Alcune di questi erano appena rientrati dalla Siria e dall’Irak. Nell’operazione della polizia sono state sequestrate anche armi, mappe di possibili obiettivi e vari documenti.
“I gruppi terroristici che sono attivi nel Paese, sono legati a vario titolo con le milizie dello Stato Islamico”, ha spiegato Badrodin Haiti, capo della polizia indonesiana. “Tuttavia, li abbiamo presi prima che potessero colpire”, anche grazie ad “informazioni di intelligence fornite da Stati Uniti, Australia e Singapore”. Nel mirino degli attentatori, oltre ai cristiani che nel Paese sono una piccola minoranza - 3 per cento -, ci sarebbe anche l'altra minoranza, quella dei musulmani sciiti.
Per questo il presidente Joko Widodo – che si è riunito oggi a Jakarta insieme a tutti i vertici governativi - ha
emanato un’ordinanza di massima allerta che sarà valida per tutta la durata delle festività di fine anno. Le misure di sicurezza sono state aumentate in tutti i luoghi di culto e nei possibili obiettivi istituzionali del Paese.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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