Che batosta per le toghe rosse, l’odio verso i “maschi bianchi” e Grillo: quindi, oggi…

Quindi, oggi...: la crisi del Movimento Cinque Stelle, la sparata in Rai e Angelo Bonelli

Che batosta per le toghe rosse, l’odio verso i “maschi bianchi” e Grillo: quindi, oggi…

- Quel santo di Ali Khamenei, guida suprema dell’Iran, ha chiesto che Netanyahu e gli altri leader israeliani vengano condannati a morte. Il che ci dimostra due cose: il grande favore fatto dalla Corte Penale Internazionale alle dittature del Medio Oriente; e che è sempre valido il detto ‘il bue dà del cornuto all’asino”. Bibi non sarà un santo, ma Khamenei insomma…

- Quindi la Rai (Telemeloni! Telemeloni!) manda in onda uno spot di Valeria Golino sulle droghe, leggere e psichedeliche che “trovo interessanti” e “non sono sceme”. Nei giorni in cui Salvini riforma il Codice della Strada e dichiara guerra allo sballo, mi pare un ottimo modo per mandare un sano messaggio ai giovani.

- Ho trovato magica, e ripeto magica, questa definizione degli italiani formulata da Sven Goran Eriksson: Gli italiani sono bravissimi a stare insieme. Riescono a stare seduti e a parlare di niente per tutto il tempo”.

- Non può essere un caso che nella Giornata contro la violenza sulle donne si siano tenute le udienze del caso Impagnatiello e Turetta, due assassini delle relative compagne o ex fidanzate. Ne comprendo la portata simbolica, ma non condivido. Puzza un po’ di giustizia spettacolo.

- Cosa ne pensano gli italiani dei giudici che hanno bocciato il piano Albania del governo, rispedendo in Italia i migranti che erano stati portati nei due centri nuovi di zecca? Ecco: c’è un sondaggio oggi che merita davvero la pena di essere letto. Non solo infatti solo il 31,2% degli italiani ha fiducia nell’azione della magistratura (dato che forse dovrebbe far riflettere chi insiste nel dire che “non c’è alcun problema di indipendenza” delle toghe e che da Palamara in giù, inclusi i grandi errori giudiziari, non abbiano lasciato il segno; ma soprattutto dal sondaggio emerge la metà degli intervistati ritiene “sbagliate” e non condivisibili le sentenze dei giudici Albano&co sui centri per migranti in Albania. Tra questi, anche 1 elettore del M5S su 3. Per il 45,5% degli italiani, inoltre, dietro l’azione dei magistrati non c’è il desiderio di far rispettare la legge o il diritto, ma un’azione volontaria e politica contro il governo. Da qui la richiesta da parte del 46,5% degli intervistati di far ricorso in Cassazione contro la respinta del trattenimento dei migranti in Albania. Sia chiaro: dubitiamo che tutti gli intervistati da Euromedia Research abbiano approfondito le ragioni giuridiche dietro i provvedimenti emanati dalla sezione immigrazione del Tribunale di Roma. Sarebbe sciocco immaginario. Qui il punto è che evidentemente gli italiani ritengono -primo- che spetti al governo, e non alla magistratura, definire quali sono gli “Stati sicuri”; -secondo- che non è così degradante per il migranti venire accolto in un centro italiani in Albania, essere sottoposto ai controlli di rito per il diritto d’’asilo e essere accolto - o respinto - sulla base del le valutazioni delle autorità; e - terzo - evidentemente gli italiani percepiscono certe sentenze, peraltro “annunciate” in dibattiti e posizioni assunte precedentemente dai giudici, come dettate più da spirito politico che giuridico. Il che, anche non fosse vero, per i magistrati dovrebbe comunque suonare come campanello d’allarme. Evidentemente agli occhi dei cittadini non appaiono sufficientemente indipendenti ed imparziali. E questo è solo colpa del loro attivismo.

- Secondo Rachel Maddow, una saggista americana, col governo Trump ci sarebbero i sintomi del “germe fascista” perché oltre al nazionalismo e al bullismo sarebbe evidente “il rifiuto della modernità”. Cioè, fatemi capire: Elon Musk ha creato Tesla, l’Intelligenza Artificiale, SpaceX e Neuralink ma la coppia Trump-Musk rifiuterebbe la modernità?

- Sempre la Maddow nella sua intervista alla stampa sostiene che Trump e il suo staff intendano “usare la forza, l’intimidazione e la persuasione corrotta per spingere il sistema educativo, l’esercito e quante più aziende americane possibili a servire gli interessi politici di Trump". Dice: "Penso che intendano schierare l'esercito a livello nazionale contro cittadini americani e non. Penso che intendano ritirare gli Stati Uniti dalle alleanze tradizionali e stringere patti con regimi autoritari, e penso che intendano usare il potere dello Stato per cercare di rimanere in carica con o senza il sostegno popolare”. Lei “pensa”, ma non sa. Infatti non produce alcuna prova pratica di questo piano. Che esiste solo nella sua testa e che, non si trattasse di The Donald, verrebbe liquidata come analisi di qualità infima.

- Ps: Trump e soci non hanno bisogno di schierare l’esercito per “restare in carica con o senza il sostegno popolare”. Perché forse Maddow non se n’è accorta, ma The Donald ha vinto le elezioni. E pure di brutto.

- Per una volta sono d’accordo con Angelo Bonelli, leader dei Verdi, il quale quest’anno non è andato a Baku per la Cop29. Dice: “Sono diventate un cliché”. Inutili come le monete da 5 euro.

- Beppe Grillo fa quello che tutti si aspettavano: chiede di ripetere il voto dell’assemblea costituente che di fatto lo spodestava dal trono. Possono esultare i nemici del Movimento: più va avanti questa faida, maggiore sarà il crollo di credibilità. Se nel 2013 ci avessero detto che 10 anni dopo il grillismo sarebbe finito alle carte bollate non ci avrebbe creduto nessuno. Invece il Palazzo è così forte che alla fine, per amor del terzo mandato, anche loro sono finiti come tutti gli altri.

- Sia chiaro: Beppe Grillo ha avuto una grande intuizione, di cui questa rubrica non condivide nulla. Dal punto di vista politico, invece, non è stato in grado di pilotare l’auto che si è trovato sotto il sedere: è un utopista, non un pragmatico. Così dopo aver mandato al diavolo Pier Luigi Bersani, ha affidato il M5S a Di Maio, salvo poi pentirsene, per ritrovarsi a spacciare per “grillino” addirittura Mario Draghi. Però ha ragione quando sostiene che questo Movimento non è più quello che lui e Casaleggio avevano ideato. Senza rendiconti. Senza regola dei due mandati. Non più uno che vale uno. Schierati politicamente. Pronti ad alleanze e inciuci col Pd. In effetti farebbe bene Conte a pensare ad un altro nome e ad un altro simbolo. E Beppe a rinchiudere la storia del M5S in un museo.

- C’è un solo motivo per cui Grillo ha perso le sue truppe: Conte permetterà a tutti quelli della vecchia guardia, da Taverna a Fico, di rientrare in corsa per un’elezione (e relativo stipendio) grazie all’addio alla regola de terzo mandato che loro stessi avevano sposato sin dall’inizio. Patetici. E un po' traditori.

- Alert fake news, cercasi debunker: leggendo l’intera intervista della Maddow stavo cercando un passaggio contro Elon Musk, visto che il titolo dice

chiaramente “Donald e Musk cercano bersagli e sono pronti a schierare l’esercito”. Solo che il fondatore di Tesla non viene mai citato dall'intervistata. Mai. Quel titolo non è una bufala, allora? O almeno clickbait…

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