"Trump ebbe un figlio illegittimo da una sua dipendente"

L'avvocato del presidente avrebbe pagato il portiere di un palazzo per tacere

"Trump ebbe un figlio illegittimo da una sua dipendente"

Stavano cercando delle prove gli agenti federali che hanno perquisito l'ufficio di Michael Cohen, l'avvocato personale di Donald Trump. Prove di pagamenti che l'attuale inquilino della Casa Bianca avrebbe effettuato a nome di un ex coniglietta di Playboy e di un'attrice porno che avrebbero avuto una relazione con lui, secondo fonti citate dall'Associated Press e informate sui fatti.

Un caso è quello relativo a Stormy Daniels, l'attrice hard la cui storia ha tenuto banco nelle scorse settimane. Dall'altra parte ci sarebbe invece Karen McDougal, un ex coniglietta a cui la società proprietaria del National Enquirer avrebbe pagato 150mila dollari per un storia, poi mai pubblicata. Cohen le avrebbe staccato un assegno da 130mila dollari perché non portasse avanti le sue accuse.

La storia che vede al centro la McDougal non è nuova. La donna sostenne di avere avuto una relazione con Trump per nove mesi, non molto tempo dopo le nozze dell'attuale presidente americano con Melania, nel 2006. Una storia sepolta dal National Enquirer - il cui direttore non è molto distante dal presidente - e poi pubblicata dal New Yorker.

Ma ci sarebbe un terzo capitolo in questo vicenda, di cui si sa ancora poco. Otto mesi prima dell'assegno staccato alla McDougal, l'avvocato di Trump avrebbe pagato 30mila dollari a Dino Sajudin, ex portiere di un palazzo del tycoon nella Grande Mela.

Con questi soldi avrebbe fatto tacere l'uomo, che sarebbe stato in grado di rivelare dettagli sulla vita sessuale extra coniugale di Trump, incluso un figlio illegittimo che sarebbe nato dalla relazione con un dipendente della Trump Tower.

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