Nuovo scandalo all'ombra di Downing Street. Stavolta a imbarazzare Boris Johnson e il suo governo non sono più le festicciole durante il lockdown ma un caso a sfondo sessuale. Ironia della sorte, consumatosi proprio durante una festa in un locale. A finire nella bufera è stato il vicecapogruppo del Partito Conservatore alla Camera dei Comuni, Chris Pincher, costretto a dimettersi dal suo incarico dopo essere stato beccato in atteggiamenti dissoluti in un un club privato londinese, il Carlton Club.
Il collaboratore del premier britannico, nonché membro del gabinetto di governo, aveva bevuto qualche bicchiere di troppo, come da lui stesso ammesso. Non solo. Secondo quanto scoperto e rivelato dal tabloid Sun, Pincher avrebbe "palpato due uomini", lasciandosi andare a comportamenti raccontati come licenziosi e molesti. Il retroscena ha provocato un immediato scossone a Downing Street e tra gli stessi conservatori: diversi parlamentari del gruppo si sarebbero lamentati per l'atteggiamento del collega, reo di aver messo la propria compagine politica e il governo in una posizione scomoda.
Pincher, chiamato fino a ieri a sorvegliare la disciplina del gruppo di maggioranza parlamentare, si è scusato per il suo comportamento e ha rimesso il mandato in una lettera inviata stamattina al premier. "Penso che la cosa giusta da fare in queste circostanze sia dimettersi. Lo devo a te e alle persone che ho fatto arrabbiare", si legge nella missiva indirizzata a Johnson, secondo quanto riportato dal Sun. Nello stesso comunicato di licenziamento dal proprio incarico, Pincher ha rinovato il proprio sostegno al gruppo dei conseratori. "Vi auguro tutto il meglio per affrontare le scosse di assestamento del Covid e le sfide dell'inflazione internazionale", ha scritto l'ex vicecapogruppo.
È la seconda volta nel giro di pochi anni che Pincher viene travolto da uno scandalo a sfondo sessuale. Nel 2017, si era dimesso da Assistant Whip dopo le rivelazioni dell'ex atleta olimpico e attivista conservatore Alex Story. Secondo quanto raccontato da quest'ultimo, alcuni anni prima Pincher avrebbe tentato di denudarsi e di massaggiarlo, promettendogli - pare - presunti avanzamenti di carriera nel partito conservatore. Stavolta, un nuovo imbarazzo. Un nuovo scandalo.
Per il
premier BoJo, un ulteriore grattacapo dopo il partygate che lo aveva riguardato nei mesi scorsi. In riferimento a quella vicenda, che aveva coinvolto e colpito l'opinione pubblica, il primo ministro si era scusato e aveva ribadito la propria intenzione di non dimettersi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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